Il giornalista Massimo Pavan su tuttojuve.com ha esaminato la situazione della Juventus in merito al mercato in uscita, che sembrerebbe incagliato, a dieci giorni dalla fine del mercato estivo.
Le parole di Pavan:
“È molto semplice capire chi ha fatto saltare il banco in casa Juventus, si tratta chiaramente di Gonzalo Higuain, che con la sua permanenza ed il suo costo da 32 milioni l’anno a bilancio, ha fatto saltare tutte le prospettive di acquisto della Juventus.
La Juventus per essere in linea con i costi della rosa della scorsa stagione, dovrebbe risparmiare una cinquantina di milioni circa, Higuain, come detto, Mandzukic e Rugani, se poi ci fosse anche Matuidi, tanto meglio.
Con questi tagli, molto difficili, la Juventus sarebbe in pratica in linea con la scorsa stagione. Su Rugani ci siamo, sul resto meno.
Il problema bianconero è non essere riusciti a cedere questi calciatori, aver loro allungato il contratto e trovarsi in una situazione di estrema difficoltà con calciatori costosi che incidono molto.
Già con alcuni di questi risparmi, la Juventus sarebbe sulla buona strada per migliorare la sua posizione, poi se si riuscisse anche ad incassare qualcosa sarebbe ancora meglio.
Per esempio, Higuain non puoi cederlo a meno di 36 milioni per non avere una minusvalenza, da Mandzukic e Matuidi devi comunque incassare qualcosa, andrebbe bene anche lo scambio con giovani calciatori per inserire, comunque, a bilancio, potenziali calciatori di domani.
L’esempio di Rugani è chiaro, potrebbe portare 25 milioni di euro, tutta plusvalenza, risparmio di bilancio come costo annuo, però solo di cinque milioni, la vera aria nuova arriverebbe da Higuain, oppure dalla cessione congiunta di Mandzukic e Matuidi.
Tutto senza considerare che le mancate cessioni di Perin e Pjaca costano alla Juve circa 15 milioni di euro l’anno, anche questa cifra è importante per far capire quanto la Juventus sia condizionata dagli esuberi o potenziali tali.
Vendere, primo comandamento, alcuni giocatori hanno legato le mani alla dirigenza, senza le cessioni, sarà difficile vedere nuovi acquisti”.