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giovedì, Marzo 28, 2024

La minaccia dell’Inter: Icardi rischia due anni in tribuna

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Si fa sempre più difficile e burrascoso il rapporto tra Mauro Icardi (e la sua agente Wanda Nara) e l’Inter.

Il giocatore argentino è praticamente stato messo fuori rosa dalla dirigenza fin dall’arrivo di Antonio Conte, che non considera Icardi funzionale al progetto Inter, e anzi chiede Dzeko e Lukaku come sostituti della punta ex Sampdoria.

Nonostante ciò Icardi, ad agosto a meno di un mese dalla fine del calciomercato, non è ancora riuscito a trovare una squadra, e non sarebbe particolarmente dispiaciuto di restare all’Inter.

Il club neroazzurro però non la pensa così, e se erano circolate voci relative ad una causa per mobbing da parte di Wanda Nara verso la società, adesso è la dirigenza a minacciare il calciatore.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’’Inter fa sapere a Icardi che se è davvero la sua volontà allora è quella di restare all’Inter allora può rischiare di essere messo fuori rosa e di restare in tribuna addirittura per due anni, fino alla scadenza del contratto nel 2021.

La situazione non sarebbe certo piacevole per Icardi, che dovrebbe restare a guardare i compagni e ad allenarsi soltanto.

Ma anche l’Inter, dovrebbe continuare a pagare lo stipendio dell’argentino, ben 4,5 milioni all’anno, ed inoltre non potrebbe monetizzare dalla cessione, e dunque finanziare l’acquisto dei suoi possibili sostituti.

La speranza del club è quindi quella che alla fine, una tra Napoli, Roma e Juventus acquisti l’attaccante, con i bianconeri che sarebbero la destinazione preferita da Mauro, anche perché garantirebbero la possibilità di lottare sia per lo scudetto che per la Champions League.

Icardi dal canto suo apporterebbe il proprio contributo in zona gol testimoniato dagli oltre 130 gol in carriera divisi tra Sampdoria e Inter, di cui 4 segnati nelle uniche 6 presenze nella coppa dalle grandi orecchie, lo scorso anno.

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