La nuova stagione è alle porte ma nella Juventus di Sarri c’è chi non ha ancora giocato un minuto nel pre-campionato.
Si tratta di Aaron Ramsey, centrocampista gallese acquistato dai londinesi dell’Arsenal.
Ramsey è stato il primo acquisto dei bianconeri, perché acquistato a Febbraio con grande anticipo, per essere poi ufficializzato ad inizio mercato estivo.
La Juventus ha infatti acquistato il gallese a parametro zero, riuscendo a strapparlo alla concorrenza delle altre squadre, grazie al consenso del giocatore stesso.
Addirittura al momento dell’acquisto di Ramsey in panchina c’era un altro allenatore: Max Allegri.
Ma anche Maurizio Sarri si è mostrato interessato all’ex giocatore dell’Arsenal e non vede l’ora di testarlo di persona.
Come detto Aaron non ha ancora potuto mettere minuti nelle gambe, reduce da un infortunio patito nella stagione scorsa nei quarti di finale di Europa League contro il Napoli.
Un problema che sembrava essere lieve, risolvibile nel giro di poche settimane, e che invece si è protratto fino ad ora, ma che è sul punto di essere finalmente risolto.
Il giocatore infatti si sta allenando da tempo a Torino alla Continassa, seppur a parte, dopo un ulteriore programma di recupero già svolto in Inghilterra in vista del trasferimento alla Juventus.
Lunedì si allenerà per la prima volta con il resto del gruppo e Sarri potrà valutare le sue condizioni.
Resta il dubbio sulla posizione che il gallese occuperà in campo.
Finora, nei test estivi, il tecnico ha messo in campo la Juventus con il 4-3-3 e con questo sistema di gioco Ramsey può fare la mezzala, sia a destra, sia a sinistra, in virtù della capacità di aiutare la squadra sia in fase difensiva sia in quella offensiva.
Ma il suo fiuto del gol e la tendenza a essere un “10” potrà (a volte) anche far virare Sarri sul 4-3-1-2. E, in quel caso, il suo posto naturale sarebbe proprio alle spalle delle due punte.