A meno di un mese dall’inizio del campionato di Serie A 2019-2020 potrebbe esserci un cambio ai vertici della Sampdoria.
Da tempo infatti si susseguivano voci sui blucerchiati, relativi propria all’eventuale cambio di presidenza, con il ruolo occupato attualmente da Massimo Ferrero.
Negli ultimi giorni sono però accaduti fatti decisivi, che hanno portato ad una forte accelerazione nella cessione della squadra blucerchiata.
Come riportato dal Secolo XIX, la Sampdoria è virtualmente ceduta all’ex giocatore Gianluca Vialli. Infatti, mercoledì è scaduto il periodo di esclusiva che Ferrero aveva concesso ad Aquilor, fondo inglese interessato alla Samp.
Il fondo inglese avrebbe infatti presentato esattamente la stessa offerta. Massimo Ferrero ha quindi optato per il bomber dello storico scudetto blucerchiato, nonostante l’offerta di Aquilor fosse comunque leggermente superiore a quella del gruppo di cui fa parte Vialli.
Probabilmente decisiva è stata la presenza nell’operazione di Edoardo Garrone. Il figlio di Riccardo Garrone, presidente storico della Samp, avrebbe garantito una liquidità di una decina di milioni, fungendo da raccordo e facilitando l’incontro delle due parti.
Alla fine l’accordo tra le due parti è stato concluso su una cifra vicina agli 85 milioni cash, più la copertura dei debiti preesistenti a carico della società, che dovrebbe avere un valore di circa 30 milioni.
In questi ultimi giorni sono stati definiti i dettagli finali dell’operazione anche grazie all’avvocato Romei e allo studio legale Cms.
La scadenza del periodo esclusivo concesso da Ferrero ad Aquilor ha dato poi un ulteriore spinta alla trattativa.
Quella della squadra genovese per adesso è però una cessione solo virtuale perché l’ufficialità ci sarà solamente nel momento delle firme, che si stima possa avvenire entro la prossima settimana.
Per l’annuncio e per il closing vero e proprio si parla di fine agosto o inizi di settembre, dopo aver adempiuto ai vari aspetti burocratici, documentali e notarili.