Il Corriere dello Sport ha pubblicato un aggiornamento dell’intricata vicenda tra l’attaccante argentino Mauro Icardi e l’Inter:
“Marotta ha ribadito al giocatore che è fuori dai piani, ma s’impunta sul prezzo: chiede 75 milioni, quasi gli stessi soldi che il club azzurro aveva offerto al Lilla per Pepé.
E Wanda vuole fra i 7,5 e gli 8 milioni.
Chiamatelo effetto Pepé.
Una conseguenza collaterale piuttosto importante che, dopo il danno di aver perso il giocatore, finito all’Arsenal, sta producendo anche la beffa. Un classico.
Una storia vecchia come il mondo che in termini calcistici applicati alla vicenda può essere spiegata così: l’Inter chiede 75 milioni di euro per cedere Icardi al Napoli, basandosi sul concetto che il club azzurro avrebbe speso più o meno 85 milioni per il signore di cui sopra.
Pepé, appunto: che prima dello strappo definitivo con i suoi manager sulla questione delle maxi commissioni, sembrava destinato a diventare l’affare più costoso dell’era De Laurentiis.
Il braccio di ferro durerà ancora un bel po’, non c’è dubbio, ma tutto sommato il primo nodo da districare è l’accordo con Maurito.
Cioè con Wanda: i contatti con la signora Nara proseguono, costanti, ma tra la definizione dell’ingaggio, e soprattutto della gestione dei diritti d’immagine, l’alba è ancora lontana.
O forse no: «Soy muy feliz», sono molto felice, ha cinguettato ieri. E tutto il mondo del social-calcio ha dato il via alla danza scatenata delle ipotesi.
L’Inter, per lui, vuole 75 milioni di euro. A prescindere.
E se di Napoli parliamo, perché De Laurentiis il calciatore lo sta trattando, dal punto di vista del club nerazzurro la richiesta è commisurata anche allo sforzo economico dell’operazione Pepé.
Un’enormità , dal punto di vista del Napoli. Una cifra ritenuta eccessiva soprattutto dopo la decisa virata su Lukaku della Juve, la concorrente più importante.
A prescindere dalle problematiche tra i due club, la priorità è comunque trovare un accordo con Mauro e Wanda. Con la famiglia: le cifre richieste ballano tra i 7,5 e gli 8 milioni a stagione, con la condivisione al cinquanta per cento dei diritti d’immagine.
Il vero problema, considerando la posizione da sempre intransigente di De Laurentiis in merito: cessione totale alla società . Diritti e doveri”.