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venerdì, Aprile 26, 2024

Icardi ora blocca tutto il mercato dell’Inter: Marotta nei guai

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Mauro Icardi è come un leone in gabbia: quanto più è provocato, tanto più diventa pericoloso per le strategie di Beppe Marotta.

In giornata c’è stato il tanto atteso colloquio tra Maurito Icardi e l’Inter.

La società ha ribadito, che l’argentino non fa parte del nuovo progetto tecnico e non giocherà mai più in nerazzurro.

E allora Mauro Icardi inizia a giocare duro, e quella che per l’Inter sembrava solo un ipotesi ora diventa un vero è proprio incubo.

Sport Mediaset racconta di un “Mauro Icardi che rifiuta ogni destinazione che gli propone il club e potrebbe restare in nerazzurro da separato in casa fino a fine mercato”.

Il giocatore, dunque non è disposto a muoversi. Soprattutto ora che le minacce di Suning e Marotta si fanno insistenti.

La telenovela – ricorda Sport Mediaset – è cominciata nel corso del girone di ritorno della stagione appena trascorsa.

Poi è arrivata la doccia fredda per Maurito con la dichiarazione di Marotta di inizio luglio, dove Icardi veniva escluso definitivamente dal progetto tecnico dell’Inter.

Da quel momento è iniziato il muro contro muro ce vede protagonisti l’ex capitano dell’Inter (che ha il contratto in scadenza nel 2021) e la moglie agente Wanda Nara da una parte e Marotta, Conte e Suning dall’altra.

Icardi sebbene abbia cominciato il ritiro con la squadra, non ha mai preso parte alle sedute tattiche e alle partitelle.

Poi l’oramai ex centravanti nerazzurro è stato costretto a lasciare il ritiro di Lugano alla vigilia della prima amichevole e non è andato in Asia. È stato il momento della rottura definitiva.

In una recente intervista, come riporta Sportmediaset.it, il presidente Steven Zhang ha ribadito l’impossibilità di ripensamenti e pian piano il nome di Icardi è stato accostato, a Napoli, Roma, Atletico Madrid e Arsenal.

Tutte soluzioni che Maurito non ha preso in considerazione, avendo in testa solo la Juve, in caso di addio all’Inter.

Ma con i bianconeri orientati sullo scambio Lukaku-Dybala con il Manchester United, anche la deadline del 10 agosto non ha più lo stesso valore, perché anche oltre quella data, Icardi non intende trattare con altri club.

Fonte: Sport Mediaset

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