Maurizio Sarri, neo tecnico della Juventus ha commentato il mercato bianconero durante la conferenza stampa al termine del match contro il Tottenham:
“Io non voglio occuparmi molto di mercato perché penso sia giusto così e perché ho una visione del mercato nettamente inferiore rispetto a quelli che sono addetti a farlo” – riporta Sky Sport -.
“Magari ci sono campionati che non conosco in cui si stanno esprimendo giocatori che non conosco, perciò meglio lasciarlo a chi lo deve fare”, aggiunge il tecnico.
“Abbiamo una rosa molto ampia in certe zone del campo e ristretta in altre, ma stiamo parlando di una situazione in cui ho sette giocatori a Torino infortunati e cinque che devono rientrare dalle nazionali”.
“Penso che la società da qui alla fine del mercato farà qualcosa in entrata ma dovrà fare anche qualcosa in uscita”.
Infine: “Abbiamo talmente tanti giocatori in questo momento che ne dovremo tenere fuori due o tre dalla lista Uefa. Qualcosa sicuramente dobbiamo fare”.
Sulla gara Sarri ha commentato così:
“Una partita per noi difficile contro un Tottenham più affiatato e poi loro erano più rapidi ed esplosivi, ma è normale perché sono a solo due settimane dall’inizio del campionato”.
“Dobbiamo imparare a difendere davanti, nella prima mezz’ora difendevamo troppo indietro: il recupero palla era molto basso e dunque abbiamo persi molti palloni”.
“Nel secondo tempo meglio, con 20 minuti di buona volontà . Invece in generale siamo stati ingenui nelle tre palle perse nelle nostra metà campo, ma su questo influisce una condizione fisica non ancora al top”.
E su Higuain: “L’aspetto positivo è l’atteggiamento, si è allenato bene”. E’ anche vero che ha meno inattività rispetto ai suoi compagni: ha giocato fino a fine maggio mentre i ragazzi della Juventus nel finale di campionato non avevano nulla da chiedere. Beneficia di questo”.
“I gol di stasera lasciano il tempo che trovano, ma l’atteggiamento è positivo”.