Matthijs De Ligt alla Juventus: 70 milioni, più 5 di bonus legati ai risultati.
Questo è il risultato delle lunghe trattative, durante le quali l’esito positivo dell’operazione non è però mai stato in dubbio, secondo quanto affermato da Raiola.
L’intesa economica totale dunque quella raggiunta dal diciannovenne difensore olandese con la Juve.
Ingaggio da 7,5 milioni a stagione che però potranno diventare 12 con i bonus, facendo di De Ligt il giocatore più pagato della rosa bianconera dopo Cristiano Ronaldo.
L’intesa tecnica c’era già da tempo:
Prima Cristiano Ronaldo che dopo la finale di Nations League ha invitato l’olandese a raggiungerlo a Torino.
Poi Maurizio Sarri con una telefonata di un paio di settimane fa.
La Juventus ha sfruttato il Decreto Crescita introdotta dal Governo Conte, divenuto nel frattempo legge, grazie al quale gli emolumenti ai lavoratori dipendenti provenienti dall’estero (e questo sono i calciatori, seppur particolari) vengono tassati solo sul 50 per cento dell’imponibile.
A patto che i suddetti dipendenti si impegnino a risiedere in Italia per almeno due anni. Cosa che De Ligt ha fatto.
L’ex capitano dell’Ajax ha infatti firmato un contratto con la società bianconera fino al 2024.
Ma c’è di più. La Juventus ha inserito in contratto una clausola rescissoria da 150 milioni che però scatterà solo alla fine della seconda stagione anche perché come sottolineato il vincolo stringente per i motivi fiscali sopra descritti, impone a de Ligt di non muoversi da Torino prima dei due anni.
Di conseguenza ecco che la clausola rescissoria scatterà dall’estate 2021.
A quel punto un club potrebbe acquistare De Ligt per quella cifra che permetterebbe alla Juventus di realizzare ben 105 milioni di plusvalenza.
Sempre ammesso che De Ligt tra due anni abbia voglia di lasciare la squadra bianconera, il che, vista la tradizione dei difensori che sono passati tra le file della Juventus in tutta la sua storia, è altamente improbabile.
Fonte: Tuttosport