Da Napoli arriva un nuovo video che riprende uno sfottò di una guida turistica, magistralmente interpretato ma decisamente un po’ pesante, nei confronti della Juventus.
Nel corso di un tour turistico infatti, quello che è evidentemente un appassionato del Napoli, nel corso della sua esposizione, ha pensato bene di utilizzare un parallelo piuttosto fantasioso, quanto forzato, per spiegare il concetto di “truffa”, suscitando le fragorose risate dei turisti.
Il racconto della guida si è concentrato sulla descrizione di un ‘museo’, il primo in Italia in cui sono raccolti diversi oggetti rubati: lo Juventus Stadium.
Sui social è apparso il video, accompagnato dal commento di un tifoso bianconero:
“Poteva succedere in qualsiasi città. A Torino se visiti la Mole, a Milano il Duomo, a Roma il Colosseo, poteva succedere ovunque… o forse no! Per me sono ossessionati e vivono un profondo complesso di inferiorità. Se la volpe non arriva all’uva dice che è acerba!”
Poteva succedere in qualsiasi città. A Torino se visiti la Mole, a Milano il Duomo, a Roma il Colosseo, poteva succedere ovunque…o forse no! Per me sono ossessionati e vivono un profondo complesso di inferiorità. Se la volpe non arriva all’uva dice che è acerba! pic.twitter.com/IzQBhaRuHe
— Come se fosse antani⚪️⚫️ (@ConteMascetti79) July 14, 2019
Numerosi i commenti furiosi di altri sostenitori della Juventus:
“L’ironia, come la satira, è sempre interessante quando si fa su tutte le correnti politiche o in questo caso squadre. Quando invece è rivolta sempre verso la stessa, diventa ossessione“
“In un paese normale questo personaggio sarebbe immediatamente licenziato“
“Il disagio. Una cosa in mente una sola 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno”
“Folklore e tradizioni. Se lo fai tu a loro, i piagnistei e vittimismo. Non saper riconoscere la forza altrui, porta ad una grave malattia: la frustrazione“
“Sentirsi chiamare ladro da una persona proveniente dalla città regina in questo… TOP”
“2 scudetti. Più che ossessionati direi disonesti. Vincevano con mitragliette attentati, negozi che saltavano in aria, attività strangolate, imprenditoria onestà spazzata via, ma per uno scudetto passavano sopra tutto e tutti”.
Ma c’è anche chi la prende con ironia:
“Ci vogliono altri 20 scudetti consecutivi, li dobbiamo fare impazzire e la strada è quella giusta!”