Il quotidiano La Stampa, stamane in edicola affianca il destino di due giocatori destinati per vie diverse ad approdare in bianconero: Matthijs de Ligt e Mauro Icardi.
Non si conoscono, giocano in ruoli diversi e hanno percorsi differenti, ma ora Matthijs de Ligt e Mauro Icardi sono accomunati dallo stesso destino.
Quello di capitani senza più squadra, visto come sono stati lasciati a casa dalle proprie società dopo aver promesso amore alla Juventus.
Quasi in contemporanea, infatti, sia l’Ajax che l’Inter ieri pomeriggio hanno comunicato ufficialmente che i loro (ex) simboli non sarebbero stati aggregati per le rispettive tournée in Austria e in Oriente.
Non sono stati fulmini a ciel sereno, ma la conferma di trattative ben avviate da parte dei campioni d’Italia per un doppio clamoroso colpo di mercato.
L’operazione De Ligt è alle battute finali, dato che il difensore olandese è atteso a Torino per stasera o al più tardi domani:
dopo le visite mediche e la firma sul contratto quinquennale da 12 milioni di euro a stagione (ricchi bonus e clausola rescissoria da 150 milioni inclusi), arriverà l’atteso annuncio da parte della Juve.
Sarà un affare da 70 milioni di euro, il terzo più caro di sempre della Serie A dopo Ronaldo e Higuain, oltre che il tassello per costruire una delle migliori difese al mondo.
Sarri può contare anche su Bonucci e Chiellini, ma questo gigante che deve compiere ancora 20 anni è potenzialmente il rinforzo migliore per i bianconeri nella corsa al sogno-ossessione Champions.
CR7 ha iniziato ieri a lavorare ed è stato accolto da centinaia di tifosi juventini in festa:
Il suo effetto non conosce sosta e funziona anche sul mercato, perché Cristiano ha fatto da calamita anche per Rabiot e Ramsey (a gennaio) e ora può riuscirci con Icardi.
Questa è la speranza di Maurito, ora a Milano e letteralmente fuori dall’Inter: non solo dal progetto di Conte, ma adesso anche dalla “sua” squadra dopo sei stagioni.
L’Inter oggi gioca la sua prima amichevole a Lugano e vuole cedere Icardi il prima possibile, ma sta tentando nuovamente lo scambio con Dybala.
Il numero 10 bianconero, però, vuole restare a Torino forte del progetto di Sarri che punta a metterlo al centro dell’attacco.
La Juve non ha fretta grazie all’accordo trovato da tempo con Icardi, ingaggio da 8 milioni di euro netti a stagione più bonus, e prima deve fare cassa con Higuain e Mandzukic.