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sabato, Aprile 20, 2024

Frecciata di De Laurentiis a Wanda Nara: “L’ho incontrata tre anni fa, nessuna intenzione di incontrarla di nuovo”

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Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, intervistato da il Corriere dello Sport, ha commentato le trattative di calciomercato degli azzurri, in maniera particolare quella per l’attaccante argentino Mauro Icardi, che ha suscitato molta curiosità.

L’argentino, in uscita dall’Inter perché fuori dal progetto tecnico di Antonio Conte, è stato accostato alla Juventus e al Napoli, ma nelle ultime ore la possibilità che approdi nel capoluogo campano sembra essere più lontana.

Le parole di De Laurentiis:

Ancelotti ha detto che non vuole scambiare Insigne con Icardi e ha ragione“.

“Lui vorrà sempre andare alla Juventus. Ma anche io preferisco Lorenzo, perché di lui abbiamo bisogno, mentre lì davanti abbiamo Milik e Mertens“.

Icardi è un talento gestito male, dà l’impressione di non aver colto l’importanza del ruolo che riveste”.

“Non nego di averlo cercato: Icardi è fortissimo ma si è parlato talmente tanto di lui che adesso sembra più anziano dei suoi ventisei anni. La considerazione nei suoi confronti è indiscutibile”.

E dopo le parole riportate dal quotidiano sportivo, De Laurentiis a Radio Kiss Kiss ha completato il suo pensiero, aggiungendo una frecciata rivolta alla moglie-agente di Icardi, Wanda Nara.

A proposito di un’indiscrezione circolata nelle scorse ore, in cui si riferiva di possibile incontro tra lui e Wanda Nara per Icardi, con l’obiettivo di chiudere la trattativa, De Laurentiis ha commentato:

“È una stupidaggine colossale, Wanda Nara l’ho incontrata tre anni fa e non ho nessuna intenzione di incontrarla di nuovo“.

Icardi non rientra nelle nostre necessità attuali, lo chiesi tre anni fa quando ne avevamo bisogno poi fu bravo Sarri a inventarsi Mertens prima punta”.

De Laurentiis ha poi dato il bentornato in Italia ad Antonio Conte, che nei giorni scorsi aveva messo Juventus e Napoli nettamente davanti all’Inter:

Conte, al quale do il bentornato, conosce il calcio italiano, ha notato i nostri progressi, quelli di un club che da dieci anni è stabilmente in Europa, e li ha sottolineati con onestà”.

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