Il nuovo allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ieri sera alle 19.07 è atterrato a Torino.
Arrivo segnato dall’assenza dei tifosi, come riportato da il Corriere di Torino: “C’è Sarri alla Continassa, ma nessun tifoso“.
Periodo di grandi contestazioni contro Sarri, soprattutto sui social.
I tifosi juventini avranno bisogno di tempo per imparare ad apprezzare il nuovo allenatore della panchina bianconera, e sono in tanti a non perdonargli il suo passato al Napoli.
Così come i tifosi del Napoli dovranno fare i conti con la scelta di Sarri e imparare a sopportare la vista dei colori bianconeri addosso al loro ex allenatore.
Sessant’anni, nato a Napoli ma toscano d’adozione, Maurizio Sarri ha allenato il Napoli dal 2015 al 2018, anni in cui ha conquistato il cuore dei tifosi del Napoli, che ora non gli perdonano il trasferimento alla corte della Vecchia Signora.
Maurizio Sarri è stato presentato ufficialmente questa mattina, nella sala conferenze dell’Allianz Stadium.
E dopo la sua presentazione sarà tempo per lui di allestire il nuovo staff, prendere confidenza con la sua nuova squadra e iniziare a studiare il modo per conquistare i tifosi più scettici.
Nello staff troverà la Roccia, Andrea Barzagli, che dopo il suo addio al calcio giocato, sarà presente nella prossima stagione, non più come giocatore ma come suo collaboratore, il cui importante compito sarà soprattutto quello di mantenere il filo della continuità tra la vecchia e la nuova gestione della panchina.
Uno degli incontri più importanti che attende Sarri è senza dubbio quello con il fenomeno portoghese Cristiano Ronaldo, con il quale dovrà cercare di instaurare un rapporto di massima collaborazione per tentare di raggiungere gli obiettivi indicati e sperati di Andrea Agnelli.
Come riportato da il Corriere dello Sport, Sarri dopo la presentazione in bianconero, intraprenderà la sua prima missione: volare in Grecia, a conoscere Ronaldo, che attualmente si trova in vacanza.
