Il primo verdetto lo ha emesso Piazza Affari nella giornata di ieri:
Maurizio Sarri non piace agli juventini.
O, almeno, a quanti posseggono azioni della Juventus.
Nelle ore in cui si diffondeva la notizia dell’ok del Chelsea a liberare Maurizio Sarri – che prenderà il posto di Massimiliano Allegri – le azioni della squadra bianconera crollavano in borsa, segnando un – 5,9% a 1,519 euro, dopo aver chiuso giovedì a 1,6145.
Una caduta verticale determinata, probabilmente, dalla fine del sogno juventino di vedere in panchina Josep Guardiola.
Una caduta, certo, ma non paragonabile al crollo registrato nell’aprile scorso, quando il titolo perse il 17,6% a seguito dell’eliminazione dei bianconeri dalla Champions League ad opera dell’Ajax.
C’è anche da dire che quello della Juventus è comunque un titolo molto volatile, come da tradizione per il settore calcistico, ma soprattutto dal flottante assai contenuto, cioè poco più del 26% del capitale, contro oltre il 63% saldamente nelle mani della controllante Exor e il 10% circa del fondo Lindsell Train.
Dopo alcuni giorni in equilibrio, il titolo è calato nella giornata odierna.
Nel dettaglio, come racconta il sito economico sportivo Calcio e Finanza, le azioni bianconere hanno chiuso la giornata a quota 1,5395 euro per azione, in discesa del 4,65% rispetto all’1,6145 euro per azione di ieri, e una capitalizzazione di mercato di 1,53 miliardi.
In particolare, le azioni hanno toccato il loro punto più alto poco dopo l’apertura, a 1,6270.
Da lì un brusco calo a metà mattinata, con il punto più basso alle ore 16, a 1,5145.
Negli ultimi 12 mesi le azioni bianconere hanno guadagnato quasi il 148% del loro valore.
Ora non resta che aspettare la riapertura dei mercati lunedì prossimo, un volta che gli investitori avranno metabolizzato lo shock di non vedere in panchina Pep Guardiola.
Probabile poi, che i primi colpi di mercato facciano repentinamente risalire le azioni bianconere ai massimi toccati qualche mese fa.
Fonti: Business Insider Italia (businessinsider.com) – Calcio e Finanza