Sono giorni di grande fermento in casa Juventus, con l’arrivo di Maurizio Sarri che pare ormai ad un passo.
L’attuale allenatore del Chelsea, fresco di vittoria dell’Europa League, è la prima scelta della dirigenza bianconera che però (in gran segreto) sogna Pep Guardiola.
Il tecnico catalano, però, ha un contratto con il Manchester City e difficilmente lascerà la Premier League, sempre che non ci siano clamorose sanzioni nei confronti del club inglese riguardanti il fair play finanziario.
E la scelta del nuovo tecnico condizionerà inevitabilmente il mercato juventino.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Joao Cancelo è in uscita.
E il capitolo finale è stato scritto, ieri sera, dalla finale di Nations League vissuta dalla panchina.
Secondo quanto riferito dal portale ‘Il Bianconero.com’, “in Portogallo sono sicuri, Cancelo è ormai escluso dal giro dei titolari della Nazionale”.
“Le ultime prestazioni in maglia bianconera e il rilancio di Nélson Semedo hanno tolto il posto a João, che nel miglior periodo vissuto alla Juve (tra ottobre e novembre) era un titolare inamovibile anche per Fernando Santos”.
“Il c.t. ha deciso di rinunciarci anche nel big match contro l’Olanda, ribadendo la fiducia nell’esterno del Barcellona”.
“Una scelta che ha ripagato, con buona pace di Cancelo: il compagno bianconero Cristiano Ronaldo in campo e lui in panchina, in attesa di una sostituzione che non sarebbe mai arrivata”.
“Un cambio, invece, potrà esserci ben presto sul mercato”, riferisce sempre il portale juventino.
Il terzino portoghese è richiestissimo all’estero, soprattutto dai Citizens.
La valutazione è di 60 milioni con i britannici che hanno offerto 50 milioni più l’esterno Danilo.
Un anno fa la Juventus investiva oltre 40 milioni di euro per prelevarlo dal Valencia: un “fenomeno”, per usare le parole di Fabio Paratici, pagato a peso d’oro.
La dirigenza torinese ci sta pensando anche per finanziare eventuali acquisti a centrocampo come Pogba (Manchester United) e Milinkovic Savic (Lazio). Il francese è valutato sopra i 100 milioni, il serbo 75/80.
A questo punto viene da pensare che bene aveva visto Max Allegri a dubitare del rendimento di Cancelo.