Il Manchester City di Pep Guardiola, sta tentando di evitare in tutti i modi un’eventuale squalifica dalle Champions League, e ha lanciato una sfida legale per bloccare il procedimento da parte della Uefa.
Come riportato dall’Associated Press, il City, deferito dalla Uefa per potenziali violazioni dei regolamenti di spesa, attraverso i propri legali avrebbe deciso di chiedere al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna di respingere il caso e il procedimento stesso.
A seguito dell’apertura dell’indagine Uefa sul City di Guardiola, per presunte violazioni del fair play finanziario, i contatti tra la dirigenza Juve e il procuratore del tecnico spagnolo si erano intensificati.
Con il rischio di possibili sanzioni, quali stop al mercato ma soprattutto l’esclusione per un anno dalle competizioni europee, in molti hanno pensato che fosse il momento opportuno per la Juventus di andare in pressing per tentare di portare Guardiola a Torino.
E il tentativo di bloccare il procedimento dell’Uefa da parte del City, è possibile che possa nascondere proprio il desiderio di tenere Pep Guardiola legato al club inglese.
In caso di esclusione dalla Champions League da parte della Uefa, non è improbabile che Guardiola possa prendere in considerazione la decisione di lasciare il City e di trasferirsi in un club che gli possa permettere di partecipare alla massima competizione europea. Alla Juventus, per esempio.