“Libero”, scrive il Corrriere dello Sport.
Ma l’ambiente è ancora scettico, convinto che Andrea Agnelli abbia in serbo una sorpresa. Il pensiero corre veloce verso Pep Guardiola.
Tuttavia al Corriere dello Sport si scrive che “Maurizio Sarri è pronto per la Juve”.
“La riunione fiume di ieri è andata nel migliore dei modi e nel rispetto delle previsioni”.
“La no stop di Fali Ramadani ha portato il Chelsea a rispettare quanto era stato pattuito prima della finale di Baku”.
“Non avrebbero ostacolato Sarri in caso di tentazione forte di tornare in Italia, rispetteranno quella parola”.
“La missione di Ramadani, scortato da Alessandro Pellegrini, ha avuto inizio di buon mattino e si è protratta fino al tardo pomeriggio quando il potente mediatore ha lasciato Londra e ha fatto perdere le proprie tracce”
“Di sicuro lo hanno visto a Madrid, ma non è rientrato in Italia. Fabio Paratici, in relax a Capri, è stato avvertito dopo le 19″.
“Nei prossimi giorni verranno definiti dettagli e particolari. L’accordo tra il Comandante e la Juve era già stato impostato e definito (il Chelsea sapeva): triennale, oppure biennale con opzione, da almeno 6 milioni a stagione, bonus in più o in meno, dettaglio in più o in meno”.
Scrive sicuro ancora il Corriere dello Sport: “Marina Granovskaia aveva riferito ad Abramovic la volontà di Sarri di lasciare”.
“Nessuna resistenza. E un trofeo in bacheca, graditissimo, non ha modificato gli scenari secondo le tradizioni del club inglese (l’estate scorsa Conte andò via dopo aver conquistato la FA Cup). Traduzione”:
“Non è un risultato che fa la differenza, anche se qui parliamo di una doppia impresa se consideriamo la qualificazione in Champions che era stata ottenuta a prescindere da Baku”.
“Non a caso i Blues hanno prenotato da tempo Frank Lampard, nettamente favorito su Espirito Santo. I rapporti tra Juve e Chelsea sono eccellenti, come già accennato non si è parlato di indennizzo, sono state sfiorate tre strade. Se ci sarà indennizzo, resterà “mascherato” nelle segrete stanze”.
“La prima strada: accollarsi le ultime mensilità di Higuain e/o scontare una parte dei soldi investiti per il prestito del Pipita”.
“La seconda: stabilire una cifra che sia una via di mezzo tra la richiesta iniziale e la mega valutazione del Napoli sul cartellino di Jorginho (65 milioni, 6-7 in più rispetto a quanto avrebbe versato il Manchester City)”.
“La terza strada: l’acquisizione di un cartellino, non come “ricatto” (ripetiamo: i rapporti sono eccellenti), ma come opportunità eff ettivamente da cogliere”.
“Alla Juve piace molto Emerson Palmieri, lo aveva cercato con insistenza ai tempi della Roma e prima che si inserisse proprio il Chelsea”.
