In casa Juventus si avvicina il fatidico annuncio del nuovo allenatore.
Il mercato, inteso quello del calcio, condiziona ancora quello economico.
Il titolo Juventus, infatti, “vola” in Borsa sul finale.
Il colpo Pep Guardiola, secondo i parametri emessi da Piazza Affari, potrebbe diventare realtà .
Gli investitori infatti speculano sulle nuove indiscrezioni che darebbero Pep Guardiola in pole per allenare il club bianconero la prossima stagione.
Le azioni hanno chiuso con un rialzo del 5,1% a 1,532 euro, accelerando bruscamente a circa un’ora dalla chiusura delle contrattazioni.
La “svolta” c’è stata nel pomeriggio, dopo le ore 14, con una crescita del 3,6% in poche ore, tale da far registrare la miglior prestazione di giornata a Piazza Affari, davanti a Leonardo ed Italgas.
Dall’inizio dell’anno, le azioni del club campione d’Italia si presentano con una corsa del 44%, mentre negli ultimi dodici mesi hanno guadagnato oltre il 145% del proprio valore.
Il tam tam oramai è insistente. I social ci credono, per molti Guardiola alla Juve attende solo l’ufficialità .
Su Twitter si rincorrono esclusive addirittura sulla firma.
Anche le agenzie di scommesse che si regolano in base alle sensazioni che “girano”, indicano in questo momento che Guardiola è la sensazione più probabile di nuovo allEnatore per la panchina bianconera.
Voci, quelle relative a Guardiola, che nascono anche dalle difficoltà della trattativa per liberare Sarri dal Chelsea.
In calendario a Londra infatti, c’è un incontro tra il suo agente, Fali Ramadani, e Marina Granovskaia, plenipotenziaria di Abramovich per i Blues, per capire come liberare l’allenatore dal club inglese.
C’è un dettaglio che potrebbe fare la differenza, rivelato su Sky Sport da Gianluca Di Marzio.
L’indennizzo che il Chelsea potrebbe chiedere per lasciare partire Sarri potrebbe essere legato a quanto pagato un anno fa dalla società londinese per liberare l’allenatore dal Napoli.
All’epoca i Blues pagarono il cartellino di Jorginho 60 milioni di euro più altri 3 di bonus, una valutazione nella quale era incluso un aumento di valutazione del cartellino del centrocampista italo-brasiliano di circa 6-7 milioni, utilizzati per spingere Sarri in direzione Premier League.
Resta da capire se la Juventus sarà disposta a pagare questa cifra o se lo stesso allenatore sarà disposto a venire incontro alle due società , magari con la rinuncia a parte dell’ingaggio.
Fattori che possono risultare determinanti negli sviluppi della trattativa.
Fonti: Sport Mediaset – Sky Sport – Tuttosport