Il giornalista sportivo di Sportitalia, Alfredo Pedullà, ha fatto il punto della situazione circa il futuro della panchina Juve:
“Una giornata di assestamento, le prossime ore saranno decisive. E magari già nella notte potrebbero esserci sviluppi”.
“Maurizio Sarri aspetta la Juve, una storia che ha avuto inizio lo scorso 17 maggio, ribadirà ai suoi dirigenti la riconoscenza e la gratitudine per averlo scelto. Ma chiederà che venga rispettato quanto più o meno pattuito tre settimane fa, ovvero che le strade si sarebbero separate indipendentemente dal contratto in scadenza nel 2021“.
“Il mercato bloccato ha fatto la differenza in questo senso: ieri Sarri ha detto di essere “per ora” felicissimo, ma che vuole capire “se possiamo migliorare”. Con il mercato bloccato, due infortuni gravi (Lotus-Cheek e Hudson-Odoi) e la cessione di Hazard al Real, migliorare è praticamente impossibile“.
“E su questa base si lavorerà per arrivare a una soluzione con la regia di Ramadani, che ha lasciato Milano per raggiungere Londra dove ci sarà anche Alessandro Pellegrini. Il ruolo di Ramadani è fondamentale, ha da sempre eccellenti rapporti con il Chelsea“.
“Di solito il club inglese non decide in base ai risultati, la scorsa estate mandò via Conte dopo una vittoria in FA Cup. È normale che gli umori possano essere cambiati dopo una prestigiosa coppa in bacheca, ma di solito una coppa non modifica scenari già impostati, e accordi in linea di massima raggiunti. Vedremo”.
“Sarri ha prenotato per sabato un volo privato per rientrare in Italia“.
“La Juve tiene sempre Inzaghi come soluzione alternativa, ma i riflettori sono su Sarri“.
“Mentre Pochettino ha una clausola alta, la stima totale del Tottenham di Levy e un prezzo che potrebbe vertiginosamente salire proprio per i grandi risultati ottenuti in questa stagione. Quindi, precedenza a Sarri: la Juve aspetta“.