Il giornalista sportivo di Mediaset, Sandro Sabatini, intervistato da Radio Sportiva ha commentato le vicende di alcune delle squadre del campionato di Serie A appena concluso.
Sabatini ha commentato il discusso gesto di Maurizio Sarri, uno dei nomi più gettonati per la panchina della Juventus, per cui ha espresso parole di comprensione:
“Il famoso dito medio lo giustifico perché non si fa come gesto ma può scappare, non sapeva di essere inquadrato. Il suo stile? Ci gioca sopra, ma un allenatore va giudicato per i risultati e per l’impiego della rosa”.
Il giornalista prosegue con un commento sulla Juventus:
“Hanno anticipato gli interventi dei giocatori per guadagnare tempo sulla prossima stagione, altrimenti qualcuno avrebbe iniziato la preparazione in ritardo“.
Sul recente acquisto di Aaron Ramsey, Sabatini ha commentato:
“Può giocare in un centrocampo a 3, assomiglia ad un giovane Marchisio, le caratteristiche sono quelle”.
Sul Napoli, secondo in classifica, il giornalista ha commentato:
“In questi 2 mesi dovrà sfruttare la permanenza dell’allenatore, che darà indicazioni precise per rafforzare la formazione. Deve fare la politica dei giovani ed essere bravo a prendere giocatori da scoprire o riscoprire come Ilicic. Ci sono tante opportunità e possibilità per avere il ruolo di terzo incomodo tra la Juve e l’Inter“.
Sabatini ha poi commentato il finale di stagione dell’Inter:
“Finale con il batticuore, ha avuto molta fortuna ma il posto in Champions è meritato“.
Ha poi proseguito parlando del tecnico nerazzurro Spalletti:
“Le statistiche che ha snocciolato non fanno una grinza anche se la sua Inter non è paragonabile a quella dei predecessori. Tra tutti i dirigenti dell’Inter, Marotta è quello più bravo e se Spalletti è andato fuori di testa è proprio per il suo arrivo, perché Marotta è accostato a Conte. Spalletti ha sentito attorno a sé instabilità “.
Sabatini ha poi commentato la situazione di Mauro Icardi:
“È un giocatore di valore, la vicenda della fascia da capitano ha influito negativamente su tutta la stagione. Non credo vada al Napoli, che in attacco è già coperto”.