Si rinnovano le voci su un addio tra Mattia Perin e la Juventus, dopo una sola stagione.
Come scrive nuovamente Sport Mediaset stamane, la Roma è alla ricerca di un portiere affidabile per la prossima stagione.
E l’identikit è quello di Mattia Perin, secondo di Szczesny alla Juventus.
La società giallorossa – si legge sul portale sportivo del biscione – segue da tempo anche Cragno, ma con l’eventuale arrivo di Gasperini – che lo ha allenato al Genoa – proprio Perin diventerebbe la prima scelta.
A confermare l’indiscrezione di mercato con maggiori dettagli ci pensa Calciomercato.com che scrive:
“Per Mattia Perin potrà anche concretizzarsi l’ipotesi di una cessione. Che aiuterebbe la Juve a fare cassa”
“Per rinunciare a Perin serviranno circa 25 milioni, un’offerta del genere porterebbe a una preziosa plusvalenza in un momento comunque delicato come questo per il bilancio bianconero”.
“È la Roma, al centro di un’altra rivoluzione tecnica: dopo il fallimento di Olsen, nonostante le risposte positive di Mirante, un portiere è tra le priorità della Roma che verrà”.
Anche Calciomercato.com conferma che “nel mirino dei giallorossi c’è anche Cragno, ma con Barella già in uscita e in direzione Inter difficilmente il Cagliari rinuncerà ad un altro big nell’anno del centenario”.
“Motivo che sta portando la Roma a guardare con estrema attenzione alla posizione di Perin, al di là di chi possa essere il prossimo allenatore”.
“A maggior ragione se poi il casting per la panchina vedesse spuntarla a Gian Piero Gasperini: tra le richieste dell’attuale tecnico dell’Atalanta c’è proprio Perin, suo portiere già ai tempi del Genoa.”
“È lui l’uomo giusto per la porta giallorossa secondo Gasperini, non soltanto secondo lui. Ma non verrà svenduto”, assicura il portale sportivo.
La prima stagione di Mattia Perin alla Juve non è andata benissimo.
Sapeva di partire dietro Wojciech Szczesny, ma credeva anche di potersela giocare alla pari invece i margini di sorpasso non ci sono mai realmente stati, e viste le ottime prestazioni del portiere polacco non sembra che il futuro dell’ex Genoa possa essere migliore del presente.