Juventus ancora sotto i riflettori a Piazza Affari, in attesa che sia nominato ufficialmente l’allenatore che sostituirà Massimiliano Allegri.
Il mercato scommette che possa essere in arrivo a Torino Pep Guardiola, l’attuale allenatore del Manchester, con cui secondo l’Agi è stato raggiunto l’accordo per i prossimi 4 anni.
Entra nei dettagli anche il sito Affari Italiani che scrive in merito quanto segue:
I titoli segnano un rialzo del 2,2% attestandosi a 1,47 euro, nonostante il Ftse Mib ceda l’1%.
Dai minimi toccati lo scorso 24 aprile, a seguito della valanga di vendite arrivata dopo l’uscita della squadra di calcio dalla Champions League, le azioni bianco-nere hanno recuperato il 23% circa del proprio valore.
Dai valori di fine 2018 vantano un progresso complessivo attorno al 35%, favorito anche dall’ingresso dei titoli nel Ftse Mib.
Secondo le indiscrezioni diffuse dall’Agi, la Juventus e Pep Guardiola avrebbero raggiunto un accordo di massima di quattro anni, che prevede un compenso di 24 milioni di euro a stagione.
La firma del contratto e’ prevista a inizio giugno, il 4 giugno.
Venerdì 14 poi la presentazione ufficiale, giorno in cui, casualità, i tour per visitare l’Allianz Stadium con il relativo Juventus Museum sono stati improvvisamente e misteriosamente sospesi.
Affari Italiani ricorda che i colpi a sorpresa stanno ormai diventando un marchio di fabbrica della gestione Agnelli/Paratici.
Basti pensare all’arrivo di Cristiano Ronaldo la scorsa estate, tant’è che le quotazioni delle agenzie di scommesse sul prossimo tecnico della Juve riguardo mister Guardiola sono precipitate.
A Torino, comunque, per adesso tutto tace.
Negli ambienti sportivi circola intanto anche la voce che potrebbe arrivare a Torino Marcos Aoas Correa, noto come Marquinhos, un difensore del Paris Saint-Germain e della nazionale brasiliana.
Secondo indiscrezioni la dirigenza bianconera avrebbe gia’ incassato la disponibilità del giocatore a trasferirsi.
A Parigi guadagna sui 6,5 milioni di euro e ha il contratto in scadenza nel 2022.
Lo scoglio sarebbe la dirigenza del Psg, che lo considera uno dei quattro irrinunciabili insieme a Mbappe’, Neymar e Verratti.