Continua l’attesa trepidante per scoprire chi sarà il sostituto di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus.
A tal proposito, importanti le dichiarazioni del ds Fabio Paratici, che ha parlato sul palco del “Premio Gentlemen”. Paratici ha innanzitutto commentato il premio ricevuto:
“Si tratta di un premio che si addice alla mia società, a tutti gli ambiti della stessa. Dalla prima squadra alle giovanili. Nelle grandi squadre hai grandi possibilità, hai la fortuna di lavorare con grandi campioni. Ed io ho avuto questa grande fortuna.”
“Sento la pressione di tantissimi tifosi, ma in realtà è un piacere. Io sono prima un appassionato e poi un dirigente di una squadra di calcio. E giocatori come Buffon, Barzagli e Pirlo sono eroi, sono i campioni a cui sono maggiormente affezionato.”
Poi, le dichiarazioni più importanti, quelle riguardanti il futuro allenatore della Juventus:
“”Ci vuole pazienza, stiamo facendo le nostre valutazioni, ma abbiamo le idee molto chiare”.
Un Paratici convinto che non svela però nessuna carta, con la Juventus che prima di annunciare il successore di Allegri dovrà chiudere al meglio questo campionato domenica prossima a Genova contro la Sampdoria.
Una gara che sancirà ufficialmente la fine di un ciclo. In attesa di capire a chi spetterà l’occasione di provare ad aprirne un altro.
Tra le alternative restano Sarri, Simone Inzaghi, Mihajlovic, Mourinho, Guardiola e Pochettino.
Tanti nomi, ma alla Juventus per ora non si sbilanciano, anche perché il campionato non è ancora finito e un paio di candidati si devono ancora giocare Europa League (Sarri con il Chelsea) e Champions League (Pochettino con il Tottenham).
Forse proprio per questa attesa, l’ipotesi Sarri è quella che più sta prendendo piede tra i candidati favoriti.
Un rebus che avrà la sua soluzione già settimana prossima o al massimo quella successiva, quando la stagione sarà davvero finita per tutti.