sabato, Luglio 27, 2024

Addio Juve: Conferenza commovente di Agnelli e Allegri

Bellissima conferenza stampa, quella dell’addio alla Juventus di Massimiliano Allegri.

Momento commovente quando all’arrivo dell’allenatore, in sala stampa c’è tutta la squadra presente in prima fila.

Ecco i passaggi più significativi:

Prende la parola  il presidente Agnelli, visibilmente emozionato :

Con Max siamo stati anche vicini di casa, condividendo il bar della colazione e tante cene”.

Io ho visto i suoi figli crescere e lui i miei. Tornando alla parte sportiva, la cavalcata a Berlino, l’anno successivo 15 vittorie consecutive tra ottobre e febbraio”.

E ancora prosegue Agnelli, il testa a testa col Napoli l’anno scorso e quest’anno il successo in anticipo, un percorso fantastico di cui la cosa che mi rende più orgoglioso è quella di aver trovato un amico sincero con cui potermi confidare su tanti argomenti”, ha ricordato il Presidente

Poi, Agnelli, tra  tristezza e commozione consegna la maglia bianconera ad Allegri:

E’ stato difficile capire che questo era il momento di chiudere uno dei più straordinari cicli della storia della Juventus”.

“Chiederei un gesto inusuale, normalmente le magliette vengono consegnate quando si arriva…” dice prima di consegnare a Max una maglia bianconera con dedica e la stampa personalizzata “History Alone 5”

Parola ad Allegri. Gli viene chiesto quale sia stato il momento più bello:

“Ringrazio il presidente per le bellissime parole che ha speso, ringrazio i ragazzi”, sorride Max e in sala scatta un applauso…

Per quello che hanno fatto e quello che mi hanno dato. Ci siamo tolti tante soddisfazioni. Lascio una squadra vincente”.

Ancora Allegri: “Abbiamo discusso e abbiamo espresso i nostri pensieri sul futuro della Juventus e sul bene della Juventus”.

Prosegue Allegri: “Da lì abbiamo capito che non era il caso che l’anno prossimo l’allenatore fossi io”.

“Domani dobbiamo festeggiare. Una è la vittoria dello scudetto e una l’addio di Andrea Barzagli, che lascia. Il professore dei difensori, senza nulla togliere a Giorgio, Leo, Martin e Daniele (Chiellini, Bonucci, Caceres e Rugani)”.

Domanda sul futuro di Allegri: immagini sia il momento di un’esperienza all’estero?. La risposta di Allegri:

“Ora non so niente, domani bisogna andare in campo. Magari una pausa mi farà anche bene, ho bisogno anch’io di riposare, ma dopo il 15 luglio magari comincia a venirmi voglia di lavorare”

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