Luciano Moggi, ex direttore generale ella Juventus negli anni novanta e duemila, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli.
E lo ha fatto subito dopo aver appreso la notizia del dell’addio di Allegri alla Juventus:
“Non conosco i motivi del divorzio della Juventus con Massimiliano Allegri”, ha esordito Luciano Moggi.
“Ma la squadra bianconera, se ha fatto questo passo, vorrà dire di avere in mano qualcosa di importante”, ha aggiunto.
“Guardiola? Chiunque arriverà in bianconero troverà difficoltà, non sarà facile sostituire Allegri”.
E ancora, Moggi ritiene che “adesso qualche big potrà approfittarne, una è il Napoli, l’altra è l’Inter”.
“Sarri? Non so, non sarà facile fare meglio di Max”, conclude Luciano Moggi.
Decisione quella della Juventus che ha certamente spiazzato lo stesso Moggi che solo pochi giorni fa si era detto sicuro della permanenza dell’allenatore toscano sulla panchina bianconera.
Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Bianconera’, l’ex dirigente della Vecchia Signora ara convinto che alla fine Allegri sarebbe restato al suo posto:
“Io sono convinto che resterà alla Juventus a meno che la società non lo accontenti. Cosa ha chiesto il mister? Una squadra più forte. Allegri ha intenzione di restare in bianconero, ma ha voglia di continuare a vincere”.
Non era una questione economica secondo Moggi:
“Non credo che la cosa principale sia lo stipendio. Allegri vuole una squadra più forte. Qualche calciatore che non ha reso potrebbe essere ceduto. Lo ripeto, il prossimo allenatore della Juventus sarà Allegri”.
La storia tra Massimiliano Allegri e la Juventus finisce dopo cinque stagioni.
Ecco la nota della società diramata intorno alle 13 di stamane sui canali ufficiali.
“Massimiliano Allegri non siederà sulla panchina della Juventus nella prossima stagione 2019/2020.
L’allenatore e il Presidente, Andrea Agnelli, incontreranno insieme i media in occasione della conferenza stampa, che si terrà domani, sabato 18 maggio, alle ore 14 presso la sala conferenze dell’Allianz Stadium” conclude il comunicato.
