martedì, Febbraio 4, 2025

Juve, se resta Allegri sarà rivoluzione

Stamane la Gazzetta dello Sport prova a tracciare una prima lista di possibili partenti nel caso venga confermato Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus.

“Alcuni bianconeri, da Cancelo a Dybala, da Alex Sandro a Mandzukic, saranno in bilico se il tecnico livornese resterà in sella (con questo o con un nuovo contratto)” si legge sulla Gazzetta.

Prosegue l’articolo, “un po’ alla volta, è rientrata in porto la marea di voci su un addio già deciso: tutto passerà dal vertice col presidente Agnelli, atteso come il giudizio di Dio dai tifosi juventini, e previsto per la prossima settimana”.

“La giornata di ieri è volata via in uno stato di calma apparente, al netto degli spifferi su Mauricio Pochettino, che ha aperto all’addio al Tottenham: la maxi clausola che lo lega ai bianchi del nord di Londra pare difficilmente aggirabile”.

“Nelle conversazioni con il club avranno un peso, però, anche i desideri di Allegri in uscita, non solo quei tre big richiesti in entrata: Max è deluso da parte della truppa e considera alcune dolorose cessioni strategiche per rimotivare il gruppo. Non significa che i big verranno obbligatoriamente esibiti nella piazza del mercato con cartello «vendesi», ma che Allegri non si dispererebbe certo per una loro partenza”.

“João Cancelo, ad esempio, è costato 40 milioni tondi, eppure ha mostrato il suo talento di grana finissima solo a tratti: alla luce della seconda parte di stagione, Max nutre dubbi sull’uso stabile nella difesa a 4″.

“Nei giorni scorsi il capo dell’area sport Fabio Paratici è stato visto a cena con l’alter ego del City Txiki Begiristain: ai blu di Manchester il portoghese piace parecchio, ma anche i cugini rossi dello United hanno sondato il terreno. Con 60 milioni il portoghese sarà sacrificato. Anche Pjanic, assai appetito sul mercato, e Douglas Costa potrebbero essere (robuste) plusvalenze in una nuova stagione allegriana”.

Dybala, finito nell’ombra, si valuta la cessione della Joya: l’idea parte da Allegri, ma coinvolge i dirigenti che temono un ulteriore deprezzamento. Anche Alex Sandro e Mario Mandzukic potrebbero essere messi alla porta: il laterale è ormai lontano parente di quello visto all’inizio della sua avventura torinese, mentre il croato non è più nel cerchio magico livornese.

“Per il tecnico, infatti, serve sangue fresco vicino a Ronaldo: come nel caso di Khedira, Mario ha ormai dato il meglio per la causa. In fondo, Max chiederà semplicemente una Juve nuova: potrà ottenerla se anche Agnelli avrà un’idea simile. O, per lo meno, non troppo dissimile”,conclude la disamina la Gazzetta dello Sport.

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