giovedì, Settembre 19, 2024

Mino Raiola sospeso 3 mesi

Brutte notizie per Mino Raiola, e per il suo più stretto collaboratore, il cugino Vincenzo.

La FIGC, attraverso la Commissione Procuratori Sportivi, ha infatti sospeso Mino Raiola e suo cugino dall’attività, rispettivamente per un periodo di tre e due mesi.

La decisione è stata ufficializzata attraverso un comunicato che recita queste testuali parole:

“La Commissione Procuratori Sportivi, ogni altra eccezione, deduzione e difesa rigettata, condanna i Sig.ri Carmine Raiola e Sig. Vincenzo Raiola, in proprio ed in qualità di legali rappresentanti delle società da essi rappresentate […] alla sanzione della sospensione dall’esercizio dell’attività di procuratore sportivo nella misura, rispettivamente:
quanto al Sig. Carmine Raiola, di mesi 3;
– quanto al Sig. Vincenzo Raiola, di mesi 2”

Questa sospensione crea certamente diversi problemi a Mino Raiola in quanto è alle porte l’apertura della sessione estiva di calciomercato.

I due, ora si trovano impossibilitati ad aiutare i loro assistiti, soprattutto coloro i quali cercano una nuova destinazione.

Solo per citare alcuni big, uno di essi è per esempio Lorenzo Insigne, e ancora Paul Pogba al centro di una vera e propri asta di mercato.
Nello specifico dunque l’agente (fra gli altri) anche di Balotelli non potrà esercitare la propria attività dal 9 maggio al 9 agosto 2019 per il cosiddetto ‘Caso Scamacca’.

Sulla vicenda è subito intervenuto il legale di Mino Raiola, l’avvocato Massimo Diana, il quale si è detto pronto a chiedere il rito accelerato per conoscere le motivazioni della squalifica, non ancora rese note.
Carmine Raiola, detto Mino, è un agente e procuratore sportivo calcistico italo-olandese evocativamente definito come “il re del calciomercato”.

Nel 2016, la rivista statunitense “Forbes” ha stimato che Raiola si situasse al quarto posto tra i procuratori dei calciatori.

Raiola è proprietario di ben sei società con sedi sparse tra Irlanda, Inghilterra e Principato di Monaco. Ma Raiola è procuratore, oltre che dei calciatori su menzionati, anche di Donnarumma, Romelu Lukaku, Marco Verratti, Blaise Matuidi, Henrikh Mkhitaryan e di Zlatan Ibrahimovic.

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