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venerdì, Maggio 17, 2024

Chelsea nei guai: La Fifa conferma il blocco del mercato

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Chelsea con le spalle al muro.

Resta il blocco per il Chelsea di fare mercato in entrata per le prossime due sessioni, estiva 2019 e invernale 2020. Lo si legge tra le colonne del Corriere dello Sportche scrive

“L’appello presentato dal club è stato respinto dalla Fifa nella parte che richiedeva la rimozione del divieto. Unica concessione, gli under 16″.

Per quanto riguarda tutte le squadre maschili, “il divieto di tesserare nuovi giocatori, sia a livello nazionale che internazionale” per due finestre di mercato “è stato confermato dalla Commissione d’appello”, si legge nel comunicato della Fifa.

Solo l’altro giorno Maurizio Sarri, con la qualificazione alla prossima Champion League in tasca aveva preteso il riscatto di Higuain con queste parole:

Non conosco il futuro di Higuain, dovete chiedere al club, ma se resterà con noi nella prossima stagione farà molto bene. Per un attaccante è difficile adattarsi alla Premier League, per qualsiasi attaccante. Ricordo che Suarez nella sua prima stagione al Liverpool segnò solo 3 gol, l’anno dopo 16, quello dopo ancora 24. Penso che nella prossima stagione segnerà molti gol”.

Ora cambia tutto lo scenario.

Ecco nei dettagli quanto ha deciso Il Comitato d’appello della Fifa soprattutto nella parte in cui ha graziato la squadra inglese:

“Per quanto riguarda le categorie giovanili, il divieto non riguarda la registrazione di giocatori minori di 16 anni che non rientrano nel campo di applicazione dell’art. 19 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori, che si riferisce ai trasferimenti internazionali e alle prime registrazioni di giocatori minori stranieri”.

Inoltre, il comitato d’appello della FIFA ha confermato l’ammenda di 600.000 franchi svizzeri. In pratica, il Chelsea non potrà operare nel mercato in entrata.

Potrà, invece, fare operazioni in uscita.

Probabile – come scrive sempre il CdS – ora un ricorso del Chelsea al Tribunale di arbitrato dello sport (Tas) di Losanna.

“Il club è molto deluso per la decisione della commissione disciplinare della Fifa. Il Chelsea confuta categoricamente la decisione della Commissione d’Appello della FIFA e si appella al TAS” conclude il comunicato della squadra inglese.

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