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lunedì, Maggio 20, 2024

Ivan Zazzaroni si schiera apertamente con Allegri

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Ivan Zazzaroni,  direttore del “Corriere dello Sport”, nonché storico giurato di “Ballando con le Stelle”, è stato intervistato da Radio 1 durante la trasmissione “Un giorno da pecora”.

Il popolare giornalista sportivo, ma anche personaggio televisivo, ha toccato diversi argomenti, calcistici e tra i quali non poteva mancare un parere schietto come da par suo sul tema che ha caratterizzato tutta la scorsa settimana, ovvero lo scontro in tv tra Max Allegri e Daniele Adani.

“Abbiamo lasciato agli ex calciatori e agli ex allenatori il microfono per cose che non dovrebbero esser di loro competenza”.

E ancora sostiene Zazzaroni, “Adani è un calciatore estremamente appassionato e studioso di calcio, ma credo che il suo campo d’azione dovrebbe limitarsi al commento tecnico della partita e che a fine gara le domande agli allenatori dovrebbero farle solo i giornalisti”.

Passando al calcio giocato, Ivan Zazzaroni, ha svelato un curioso aneddoto sul suo Bologna:

“Sono tifoso del Bologna, sono nato e cresciuto lì. Andavo in curva, e ho portato Baggio: l’allora presidente Gazzoni mi telefonò per sapere se era possibile farlo venire, perché Baggio in quel momento era fermo, stava per lasciare il Milan. ‘Secondo te potrebbe venire a Bologna? Perché non lo portiamo?’ mi chiese. Allora io ho chiamato Baggio e lui mi ha risposto di sì”.

“Zazza” ha poi parlato della trasmissione tv condotta da Milly Carlucci, che lo vede protagonista come giurato ma che nel 2007 lo ha visto anche nelle vesti di concorrente:

“Mi diverto davvero molto a farlo, ormai è come se fosse un appuntamento tra parenti. Perché sono in piedi durante la diretta? Uno dei motivi è perché per la puntata arrivo da Milano in treno, e sto seduto per tre ore. Poi gli sgabelli sono scomodi, magari prima prova a sedermi, ma dopo poco preferisco restare in piedi. Ormai è diventato un rito scaramantico. Penso che quest’anno se la giocheranno Ettore Bassi e Osvaldo”.

Infine un excursus sui colleghi: “Caressa è il più bravo telecronista che c’è, anche se Sandro Piccinini è unico, ha creato un suo linguaggio. Paola Ferrari e Diletta Leotta? Paola è come fosse mia sorella, siamo cresciuti insieme, ma credo sbagli a polemizzare. Non è il suo livello”.

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