La settimana del Torino è stata una settimana molto intensa di emozioni. I granata non solo hanno affrontato il derby, poi pareggiato, con l’obiettivo di arrivare in Champions League, ma commemorano oggi il 70esimo anniversario dalla tragedia di Superga.
Un avvenimento che viene ricordato con grande commozione ogni anno da tutto il popolo granata e non solo.
Il ricordo della tragedia unisce tutto il calcio italiano. Tra coloro che hanno ricordato gli eroi di Superga, in particolare spicca Gianluigi Buffon, ex capitano della Juventus, grande rivale del Toro.
Buffon, ha scelto di omaggiare il Grande Torino via Twitter scegliendo le parole di Indro Montanelli scrisse per raccontare la squadra scomparsa nell’incidente aereo:
“Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto ‘in trasferta’”.
Così, riportando l’immagine pubblicata dal club granata, Buffon ha voluto dare un segnale di vicinanza e rispetto così come fatto da altri personaggi e giocatori oltre che da moltissimi club attraverso il web.
Ecco il Tweet di Buffon:
Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”.
(Indro Montanelli) https://t.co/SusKrQ4khH— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) May 4, 2019
Un altro storico avversario di sponda bianconera, Claudio Marchisio, ha omaggiato dalla Russia il Grande Torino attraverso il suo profilo Instagram:
” Anche per chi, come me, vede sempre la città in bianco e nero – scrive il centrocampista ora in forze allo Zenit San Pietroburgo – il 4 maggio il cielo su Torino è di un incantevole granata. Onore al Grande Torino”.
Tante le testimonianze di omaggio anche dalle squadre, tra cui Juventus, Milan e Inter. Ma anche dai club gemellati come gli argentini del River Plate.
Gli stessi tifosi juventini hanno poi esposto uno striscione ammirevole nella Curva Sud durante il derby di ieri con la scritta: “Onore ai caduti di Superga”, un gesto che va oltre i colori e le rivalità e che lo stesso Cairo, presidente del Torino, ha apprezzato.