venerdì, Settembre 13, 2024

Marcello Lippi: Alla Juve manca un po’ di fortuna per vincere la Champions

L’ex Ct azzurro Marcello Lippi, ha parlato ai microfoni di Sky toccando diversi argomenti attuali in questo periodo.

Intanto ha voluto dire la sua in merito al futuro di Antonio Conte: “In questo momento lo vogliono tutti, non so cosa passi nella sua testa. Sono convinto che privilegerà il progetto ma non è detto debba essere la squadra più blasonata”.

E su Allegri: “Fa bene a restare alla Juve a meno che non consideri finito il suo ciclo, come capitò a me. Io poi tornai e vinsi di nuovo, forse sbagliai ad andare via anche se l’Inter era una grande squadra e non fu una annata così fallimentare”.

Marcello Lippi non ha particolari ricette su quello che deve fare la Juventus per vincere in Europa, ma di una cosa è certo:

Per vincere la Champions serve prima di tutto un pizzico di fortuna in più, la Juve negli ultimi cinque anni è arrivata due volte in finale e ha perso contro grandi squadre”.

“Quest’anno sembrava che con l’acquisto di Cristiano potesse farcela, ma poi se incontri una squadra come l’Ajax con giovani interessanti ed in più ti manca Chiellini, il Ronaldo della difesa, Cuadrado e Douglas Costa, insomma serve anche fortuna”.

“Quando arrivi nelle migliori otto devi avere tutti i giocatori a disposizione e al 100%”, sostiene Lippi.

Infine Lippi ha commentato la gara di ieri tra Barcellona e Liverpool: “E’ dura poter vedere in Italia gare come quella di ieri, una quasi come quella di ieri l’ha fatta la Juve nel ritorno contro l’Atletico Madrid. In quel caso il valore aggiunto è stato Cristiano Ronaldo”.

Messi o CR7? “I paragoni ci sono sempre stati. Ancora oggi ci interroghiamo chi sia stato più forte tra Maradona e Pelè. Il grandissimo giocatore non è mai determinante se non ha un complesso di squadra importante. Ronaldo è stato determinante nel ritorno con l’Atletico perché ha avuto tutta la squadra attorno”.

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