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giovedì, Marzo 28, 2024

Allegri: “Se non sono convinto a livello tecnico non riparto per il sesto anno”

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È vigilia del derby della Mole tra Juventus e Torino.

Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa nel giovedì di vigilia del match in programma venerdì alle 20.30 allo Stadium.

Juve – Torino, a prescindere dalla scarsa importanza per quanto riguarda la classifica per i bianconeri, assume un significato particolare per Cristiano Ronaldo, stuzzicato ieri dalla doppietta di Leo Messi col Barcellona, con cui il 10 blaugrana lo ha raggiunto a quota 600 gol nei club:

“Cristiano vorrà staccare di nuovo Messi e ha il grande obiettivo della classifica marcatori”, ha detto Massimiliano Allegri alla vigilia del derby.

Quanto andranno avanti loro due non lo so, ma difficilmente appena smetteranno ci sarà subito qualcun altro come loro”.

Max Allegri precisa nuovamente quelle che sono le sue intenzioni in merito al futuro sulla panchina bianconera:

“C’è da vedersi col presidente per programmare e parlare dell’annata che è stata, delle cose che sono andate e di quelle che non sono andate, anche di quella che sarà l’annata prossima”.

“C’è da vedere come migliorare la squadra, dove vorremo arrivare e quali saranno le idee del presidente. Per il resto è tutto normale, ci siamo visti questa mattina, ma anche l’altro giorno. Quando lui è qui ci vediamo sempre”.

E non mancano le motivazioni, come sostiene lo stesso allenatore:

“Motivazioni le ho, è il motivo per cui ho cominciato il sesto anno con la Juve. Quando ho chiaro il focus della squadra riparto, quando a livello tecnico non sono convinto non riparto. È semplice”.

Per quanto riguarda la gara di domani il mister precisa la situazione circa lo stato di alcuni giocatori:

RUGANI – “Non c’è perché aveva un po’ di infiammazione adduttore-pube. Vedremo nei prossimi giorni visto che è rientrato anche Caceres. Difesa a tre? No domani giocano Chiellini-Bonucci”.

KEAN – “Se gioca dall’inizio ci giochiamo subito tutto. Se no è un cambio”.

PINSOGLIO – “Sicuro una partita la gioca. Se lo merita, è un elemento positivo ed è un grande professionista. Ha un ruolo importante nello spogliatoio”.

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