lunedì, Novembre 25, 2024

L’ex presidente del Napoli, Ferlaino: “La Juve ha ucciso il campionato. Chiedo scusa a Callejon” (VIDEO)

L’ex storico presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, intervistato dal quotidiano Il Mattino ha commentato il campionato del Napoli, che vede gli azzurri a distanza siderale dalla capolista Juventus:

“Alla squadra dei sette scudetti è stato aggiunto Ronaldo, così è diventato impossibile non solo vincere, ma pure competere. È qui l’amarezza. Calo di pubblico? La Juve ha ucciso il campionato e sembra impossibile battersi, ma è colpa anche della tv e del costo dei biglietti”.

Ferlaino ha poi commentato amaramente la vicenda che ha coinvolto Callejon e i tifosi del Napoli presenti allo stadio:

“Sono dispiaciuto e meravigliato. I tifosi del Napoli hanno sempre amato tutti gli azzurri, anche quelli scarsi, senza distinzioni. Chiedo scusa a Callejon, non dimentico la passione con cui ha giocato in questi anni, con grande attaccamento. Sono convinto sia una piccola parte, già dalla prossima al San Paolo si vedrà il sostegno ancora maggiore che riceveranno”.

Al termine della gara, che ha visto il Napoli vincere per 2-0 contro il Frosinone, Callejon, raggiunte le 300 presenze con la maglia del Napoli, si è visto restituire in malo modo la maglia che poco prima aveva lanciato ai tifosi, accompagnata dalle urla“Meritiamo di più”.

Un piccolo gruppo di tifosi azzurri, tra duemila, ha deciso di rovinare la festa di Callejon, con una contestazione che ha mortificato il calciatore spagnolo e tutti gli altri tifosi presenti allo stadio.

Con il lancio della sua maglia, Callejon intendeva salutare i tifosi e ringraziarli per i sacrifici fatti per seguire il Napoli, nonostante la deludente stagione.

Il calciatore è rimasto incredulo davanti ad un gesto così irrispettoso da parte dei tifosi, ha raccolto la sua maglia e si è allontanato con la testa bassa.

Il compagno Mertens si è poi recato in direzione della curva a chiedere ai tifosi il perché di quel mortificante gesto, nei confronti di un calciatore il cui impegno non è mai stato in discussione.

Mertens ha poi applaudito polemicamente i tifosi ed è andato via insieme ai suoi compagni:

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