L’aspro battibecco in diretta tra Massimiliano Allegri e Daniele Adani di ieri, non è improbabile che possa portare spiacevoli conseguenze per l’opinionista di Sky.
A seguito del confronto, la polemica tra i sostenitori di Allegri e quelli di Adani è proseguita su web, con toni altrettanto accesi.
E tra quelli che prospettano un possibile allontanamento di Adani c’è il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi.
Sul suo profilo Twitter il giornalista ha pubblicato un tweet molto critico nei confronti di Allegri:
“Dopo le critiche di Adani al gioco della Juventus della scorsa settimana, la volgare replica di Allegri. Se tanto mi da tanto, per Adani a Sky è finita. E sarebbe una vergogna, l’ennesima”.
Dopo le critiche di Adani al gioco della Juventus del la scorsa settimana, la volgare replica di Allegri. Se tanto mi da tanto, per Adani a Sky è finita. E sarebbe una vergogna, l’ennesima https://t.co/RdSAxAjHhm
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) April 27, 2019
La partita di Champions contro l’Ajax è archiviata, ma nel corso delle discussioni, inevitabilmente, torna a galla.
E così, si riprende il discorso nel post partita Inter-Juventus, finita 1-1, ma il tecnico bianconero stavolta, oltre a rispondere alle critiche, passa al contrattacco, zittendo duramente l’opinionista Daniele Adani.
Proprio Adani, nelle sue analisi a seguito dell’eliminazione della Juventus dalla Champions League, era arrivato anche a sostenere che in Premier League la Juventus avrebbe potuto lottare al massimo per il terzo o il quarto posto.
Parole evidentemente mal digerite da Massimiliano Allegri che ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Allegri ha commentato:
“In Champions abbiamo subito quattro ripartenze, non il gioco degli olandesi e questo ha fatto sembrare che loro abbiano fatto una grande partita. Un po’ come è successo con l’Inter. Ho avuto poche volte Douglas Costa, così come Cuadrado, Dybala nella prima parte di stagione ha fatto bene poi ha avuto difficoltà. Fui criticato al Milan quando misi tre mediani, che mi hanno fatto vincere lo scudetto”.
“Fare l’allenatore non vuol dire fare gli schemi tattici. Al giorno d’oggi stanno diventando tutti teorici. Io sono un pratico. Adani sei il primo che legge i libri e di calcio e non sai niente. Non hai mai fatto l’allenatore, sei lì dietro e non sai cosa succede. Ora parlo io e stai zitto. Come allenatore ho vinto sei scudetti, quindi stai zitto. Se volete ora mi state a sentire, ora parlo io altrimenti me ne vado”, ha tuonato Allegri.
Ma l’opinionista Adani al perentorio ‘stai zitto’ del tecnico bianconero, non è rimasto in silenzio ed ha contrattaccato con un poco conciliante: ‘Stai zitto lo dici a tuo fratello’
Frase che ha fatto andare su tutte le furie Allegri che ha provato a riprendere il discorso ma, sentendo le continue interruzioni da studio, ha poi staccato l’auricolare e ha lasciato il collegamento.
Prima che nascesse il battibecco con Adani, Allegri aveva analizzato la partita con l’Inter:
“Non era semplice stasera, l’Inter ha un obiettivo da raggiungere. È complicato sempre giocare a San Siro. Siamo partiti in difficoltà nella gestione della palla, è arrivato il gol e sofferto su palle inattive. Abbiamo fallito dei contropiedi dove dovevamo scegliere meglio il passaggio, poi è stata un’altra gara. Dopo l’1-1 abbiamo allargato maggiormente e nelle ripartenze, tuttavia, la difesa ha tenuto bene. Bisogna fare buone gare e risultati, migliorare la qualità di gioco. Sbagliamo troppo nei passaggi, non deve accadere. Le caratteristiche non le cambi, Emre Can era terzo centrale, Cancelo 20 metri più alto e avevamo difficoltà. Cancelo ha bisogno di guardare campo in avanti, Emre Can è un mediano più bloccato che d’inserimento”.
A seguito del battibecco con Adani, il furibondo tecnico bianconero si è rivolto al suo ufficio stampa, annunciando che non si sarebbe presentato ad altre interviste.