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sabato, Aprile 27, 2024

Mariella Scirea: “Con l’Ajax è mancato Chiellini, unico vero leader della Juve”

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Mariella Scirea, ai microfoni di Radio Bianconera, ha rilasciato poche ore fa un’intervista parlando di diverse tematiche relative soprattutto alle ultime vicende sportive inerenti ovviamente la Juventus.

La vedova di Gaetano Scirea tocca subito l’argomento riguardante l’eliminazione della Juventus dalla Champion League:

“La delusione rimane per la Champions, ma sono convinta che siamo più forti dell’Ajax. Se avessimo giocato da Juve, avremmo superato anche l’Ajax. Quest’anno in alcune partite abbiamo un po’ perso la retta via. Ogni anno però si può ricominciare”.

E ancora sostiene Mariella Scirea: “Sarebbe stata diversa anche perché la Juve in questo momento non ha un leader. Chiellini non solo è il capitano, ma per il suo carattere è anche un leader. Nonostante ci sia Cristiano che ha una grande volontà e capacità, avevamo bisogno di un leader vero come Chiellini. Ci mancavano poi altri giocatori che per me in 180′ avrebbero fatto il loro lavoro come Douglas Costa e Khedira”.

Ovviamente ha influito sulla stagione bianconera anche la non perfetta condizione fisica di Mandzukic: “l’anno scorso ha fatto tutte le partite, poi ha giocato il Mondiale. Dopo 15 giorni di vacanza, è rientrato alla Juve e ha sempre giocato. Quando mi dicono che bisogna venderlo perché è ‘cotto’ dico di no perché non ha avuto un momento libero”.

E su Cristiano Ronaldo: “Il campione non si discute e non lo scopriamo noi. È riuscito a farsi scoprire piano piani ed è il massimo che ci possa essere. Come uomo è eccezionale perché è di una semplicità indescrivibile. Ti sembra un alieno per il suo fisico, che dovrebbero metterti in soggezione ma ha una timidezza mista ad educazione. Quando giocava nel Real avevo un’idea diversa. Si allena come tutti gli altri e poi va a casa a fare ancora ore e ore di allenamento. Non è nato con queste doti, ma con voglia e grande lavoro ha ottenuto tutto questo”.

Mariella Scirea esternapoi quello che è un desiderio di tanti tifosi bianconeri: A me piacerebbe riprendere il ritiro estivo a Villar Perosa come una volta. Avevano un desiderio di ricominciare a giocare forte, con la voglia di riniziare le partite. Oggi non si smette mai di giocare. Secondo me è una condizione psicologica che bisognerebbe riprendere dal passato. Vuol dire socializzare, rendere umano il rapporto tra tifoso e squadra”.

Infine viene chiesto alla signora Scirea di esprimere un parere sulle nuove maglie della Juventus: “Ormai sono anni e anni che giochiamo con maglie particolari. Dovremmo già essere abituati. È normale che queste maglie debbano essere cambiate. Ce lo impone anche un po’ il progresso”, conclude la signora Scirea.

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