“E adesso non si vede l’ora che questo tormento finisca: Napoli sconfitto (in rimonta) dall’Atalanta, tre punti buttati e qualificazione Champions non blindata”.
Sono queste le impietose parole dedicate dal quotidiano napoletano de Il Mattino, al Napoli di Carlo Ancelotti.
Il Napoli si trova a fare i conti con un finale di stagione a dir poco deludente.
Dopo aver visto sfumare rapidamente campionato e Coppa Italia, gli azzurri hanno tentato di conquistare l’Europa League, ma il loro cammino si è spento ai quarti di finale contro l’Arsenal.
Recita ancora Il Mattino tra le sue colonne: “A quattro giorni dal ko contro l’Arsenal e dall’eliminazione dell’Europa League, gli azzurri non hanno avuto la personalità per difendere la vittoria e incassano un’altra figuraccia”.
Prosegue ancora il quotidiano campano non risparmiando certo Ancelotti: “Gasperini – una lezione di calcio a Mr. Champions Ancelotti – ha aspettato il momento giusto per colpire, dopo gli errori commessi dagli attaccanti azzurri a inizio ripresa. Troppi gol sbagliati, era già accaduto altre volte nei quattro mesi – gli ultimi – in cui il Napoli ha mostrato il suo volto peggiore”.
“E i tifosi hanno manifestato un certo malumore. Dapprima sono arrivati fischi sonori all’indirizzo di Lorenzo Insigne nel corso della gara di ritorno contro i Gunners, seguiti da alcuni cori contro il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis”.
Nel corso del match contro l’Atalanta, da un settore del San Paolo è emerso uno striscione dal contenuto inequivocabile: “Sarri uno di noi”.
Un modo per sottolineare la malinconia per l’ex allenatore, ora al Chelsea, che in tre stagioni all’ombra del Vesuvio sfiorò in due occasioni lo scudetto contro l’imbattibile Juventus. Sicuramente, un segnale di quanto siano state deluse le aspettative dei tifosi.
In curva un gruppo di nostalgici ha esposto lo striscione «Sarri uno di noi» e dal quel settore – al solito – si sono poi alzati cori contro De Laurentiis, mentre gli azzurri rischiavano di incassare la terza rete dall’Atalanta, tutt’altro che distratta dalla semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina in programma giovedì. Una lezione di come si può gestire la doppia competizione.
Forse è il caso che De Laurentiis torni a far sentire la sua voce perché la stagione non può finire così tristemente.
Così, su Twitter, anche il giornalista di radio Marte Raffaele Auriemma commenta lo striscione esposto in curva B:
“Sarri uno di noi” durante la partita Napoli-Atalanta, poi persa dal Napoli per 2-1 al San Paolo.
Sono queste le parole di Auriemma: “Un messaggio a De Laurentiis, uno schiaffo ad Ancelotti. A Napoli i tifosi doc sanno essere riconoscenti”.
Un messaggio a @ADeLaurentiis, uno schiaffo a @MrAncelotti
A Napoli i tifosi doc sanno essere riconoscenti. #NapoliAtalanta 1-2 pic.twitter.com/t5ekEZZXk3— Raffaele Auriemma (@RafAuriemma) April 22, 2019