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giovedì, Marzo 28, 2024

Napoli, La Gazzetta dello Sport: “Ancelotti ha normalizzato il gioco e abbassato le pretese”

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Napoli-Arsenal – Dopo la Juve anche il Napoli è fuori dall’Europa.

Sul banco degli imputati dopo la mancata qualificazione ci finisce Carlo Ancelotti.

I commenti, al di là delle delle critiche sulle scelte specifiche fatte da Ancelotti, puntano il dito sopratutto sull’atteggiamento mentale della squadra: non ha mai creduto fino in fondo in quella che doveva essere un’impresa.

Ma il giudizio, molto duro, della Gazzetta dello Sport sull’operato di Carlo Ancelotti va anche oltre la sconfitta di ieri sera.

Scrive la Gazzetta: “Maurizio Sarri aveva lasciato la squadra a un soffio dallo scudetto. Ancelotti ha normalizzato il gioco e abbassato le pretese, e non ha compensato con le coppe il tran-tran in Serie A.

Cosa rimane di questa stagione? “Quel che resterà sarà una serena qualificazione alla prossima Champions, traguardo raggiunto con il pilota automatico, per i garbugli in cui si sono perse le altre, dall’Inter in giù. Il migliore dei battuti, questo è oggi il Napoli“.

Ancelotti non è d’accordo con questo giudizio. Tirando le somme del suo arrivo a Napoli dice: “Il mio bilancio è molto positivo, ho trovato un bel gruppo di giocatori molto seri e rispettosi, siamo riusciti a giocare un bel calcio in molte circostanze, c’è una società che mi appoggia“.

“Da qui costruiremo qualcosa di ancora più importante per il prossimo anno, tutti insieme. Capisco le critiche, ma le chiacchiere le porta via il vento“.

L’analisi di Ancelotti prosegue andando al di là del risultato di ieri sera, ribadendo concetti espressi più volte dal presidente de Laurentiis: “Le differenze tra il calcio italiano e il top d’Europa? Conta soprattutto la possibilità delle squadre di investire, acquistare giocatori, avere un fatturato molto alto”.

Bisogna però dire che oggi Juventus, Manchester City, Psg e Real Madrid  sono fuori dalla Champions e l’Ajax è in semifinale: le prime quattro squadre sono ai primi posti per fatturato e l’Ajax non compare nemmeno tra le prime 20.  È rimasta famosa la frase di Joan Cruijff: “Mai visto un sacco di soldi segnare un gol”.

Poi delle volte la verità che si nasconde dietro una sconfitta è molto semplice e Martens con grande onesta non la nasconde:
Cosa ci manca? Non lo so, dobbiamo capire che siamo giocatori normali, stiamo facendo veramente bene, i tifosi non devono dire qualcosa di male: siamo secondi, siamo usciti in Champions League per un gol. Andiamo avanti“.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)

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