Un devastante incendio ieri ha avvolto la cattedrale di Notre Dame e ha tenuto il mondo con il fiato sospeso davanti alle immagini che testimoniavano l’enorme danno storico e artistico.
Danno non solo della Francia, ma del mondo intero. Simbolo, storia, arte e cultura, andati in fumo in poco tempo.
Tutti hanno assistito impotenti e con grande dolore all’inestimabile perdita, e numerosi sono stati i messaggi di personaggi noti.
Anche Claudio Marchisio ha pubblicato un messaggio di speranza dedicato a uno dei simboli più importanti della Francia.
Il Principino nel suo messaggio ha messo in risalto anche il grande e intenso lavoro fatto nel corso delle ore dai vigili del fuoco, svolto senza sosta per spegnere fino all’ultimo focolaio:
“Guardiamo al nuovo giorno con rinnovata speranza, perché dalle ceneri si risorge. #NotreDame è ferita ma ha vinto e hanno vinto i vigli del fuoco, gli eroi di questo terribile momento #paris#notredame”.
L’impressionante incendio che ha devastato la cattedrale di Notre Dame, si è sviluppato nel pomeriggio di lunedì, nella parte alta della struttura.
La facciata con le due torri è stata risparmiata dalle fiamme.
L’incendio si sarebbe sviluppato su un’impalcatura che cinge l’imponente struttura, sottoposta ad alcuni lavori di conservazione.
L’incendio è stato segnalato ai vigili del fuoco alle 18.50. Per ore si è assistito impotenti alle immagini delle fiamme che avvolgevano la cattedrale, fino a che, poco prima delle 20 la guglia è crollata.
L’ovvia preoccupazione, alla vista di quelle immagini, era che l’intera struttura potesse andare distrutta.
È invece rimasta in piedi, anche se la grande guglia e due terzi del tetto sono bruciati.
Al momento si stanno valutando i danni esterni ed interni ed è arrivata la notizia, insperata, che le opere d’arte conservate all’interno della cattedrale sono salve.
La procura di Parigi ha aperto un’indagine per incendio colposo.
La polizia si sta concentrando sull’ipotesi che l’incendio sia divampato per via dei lavori di restauro che erano in corso intorno alla guglia.