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sabato, Aprile 27, 2024

Furia Lazio contro le decisioni arbitrali pro-Milan

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Nel post-partita della sfida contro il Milan di San Siro, il d.s. della Lazio Igli Tare è letteralmente una furia a seguito delle decisioni arbitrali che hanno a suo dire danneggiato i biancocelesti:

“Quella di stasera è la cronaca di una morte annunciata” tuona Tare.

Quello che abbiamo temuto è accaduto. Ci dispiace perdere una partita giocata alla grande, ma ci aspettavamo di poter giocare e perdere eventualmente senza episodi del genere”.

Ricordiamo a quale episodio si riferisce il Ds della Lazio: pochi secondi prima del rigore trasformato, ai rossoneri era stato assegnato un rigore per mani di Acerbi, poi tolto in seguito ad un consulto dell’arbitro con il Var.

E i biancocelesti e Tare per loro voce, recriminano anche per un fallo non fischiato in area su Milinkovic-Savic. I ragazzi di Simone Inzaghi si riversano dentro l’area di rigore e Milinkovic Savic stoppa la palla prendendo posizione su Rodriguez che poi riesce ad anticiparlo e ad evitare la conclusione verso la porta di Reina. Grandi proteste con gli ospiti che chiedono calcio di rigore, ma per Rocchi non c’è nulla e anche il Var avalla la decisione. Rivedendo le immagini si vede come lo svizzero colpisca sia la palla che l’uomo, decisione al limite.

Sul primo rigore Rocchi fischia subito e non l’ho capito. Il secondo rigore ci poteva stare ma era un contrasto di gioco. Nel finale quello su Milinkovic secondo noi è rigore netto perché è vero che Rodriguez tocca la palla ma c’è fallo” conclude Tare.

Siamo sempre in debito con le decisioni arbitrali, fin dall’anno scorso. Non vogliamo fare le vittime, prendiamo atto e andiamo avanti. Aspettiamo la fine del campionato e tireremo le somme, poi fra dieci giorni abbiamo anche la rivincita con la semifinale di Coppa Italia”, conclude il dirigente biancoceleste.
E a fine gara si scatena pure la rissa.

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