Dopo i cori dei tifosi del Cagliari nei confronti di Kean e Matuidi, durante la sfida di Serie A contro la Juventus, Mino Raiola difende entrabi i calciatori della Juventus:
“Sono con Blaise e Kean, qui si tratta di ignoranza, nessuno può e dovrebbe giustificarli”.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi e sarò con loro fino alla fine” sono le parole del procuratore in un messaggio ad AFP.
“Ci vogliono punizioni molto severe!”, ha sbottato Raiola.
Ricordiamolo, Raiola è l’agente di molti giocatori di alto livello, tra cui Matuidi, Kean, Zlatan Ibrahimovic e Mario Balotelli.
Ieri sera a Cagliari gli juventini Matuidi, Kean e Alex Sandro sono stati oggetto di cori scanditi attraverso ululati e versi di scimmia.
Dopo il gol del 2-0 firmato da Kean, i cori sono aumentati considerevolmente.
L’attaccante ha celebrato il suo quarto gol consecutivo fermandosi sotto i tifosi avversari e allargando le braccia.
Negli stessi momenti si è visto un Matuidi visibilmente innervosito parlare con il tecnico Allegri e fare grandi gesti verso la curva.
“Il francese – racconta Tuttosport – ha poi discusso per alcuni momenti con l’arbitro. La partita è stata interrotta brevemente e poco dopo è partito l’annuncio dello speaker dello stadio”.
Raiola è letteralmente inferocito: “Ci vogliono coraggio e pene severe per chi agisce in modo razzista e chi giustifica il razzismo, in qualsiasi modo. Dobbiamo essere uniti contro questi episodi” ha commentato Raiola.
Inoltre Pjanic ha rivelato che se dovesse accadere di nuovo, la presa di posizione di Matuidi sarà netta: la rivelazione è di Miralem Pjanic nel dopopartita, con queste parole riportate da ‘Tuttosport’.
“Blaise è molto dispiaciuto. E ci ha detto che la prossima volta lascerà il campo”.
Inoltre ha detto il Bosniaco “Io non credo che un’esultanza possa avere a che fare con questi cori. Ognuno può esultare nel modo in cui vuole, anche io potevo segnare, esultare alla stessa maniera e sarebbe successa la stessa cosa. E’ il secondo anno in cui Matuidi viene qui e vive questa situazione: è una cosa brutta. Ci dispiace perché loro l’hanno vissuta male, come noi che abbiamo visto quanto i ragazzi fossero tristi dopo la partita. E non mi riferisco solo a Kean e a Matuidi, c’è anche Alex Sandro. E nella squadra del Cagliari ci sono alcuni giocatori di colore”.