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venerdì, Aprile 26, 2024

Chiellini in difesa di Moise Kean: “Non ha fatto niente”

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Una partita molto tesa quella disputata ieri sera nell’anticipo della trentesima giornata di Serie A, tra Cagliari e Juventus, terminata con la vittoria della Juventus per 2-0.

Situazione precipitata dopo la seconda rete della Juventus, segnata da Moise Kean, il quale ha esultato allargando le braccia e dirigendosi proprio di fronte al settore della tifoseria organizzata del Cagliari, dal quale proveniva il maggiore dissenso, con fischi e cori, per l’esito della partita.

Quell’esultanza, che in molti hanno reputato inadeguata, ha poi portato a piccoli disordini sugli spalti e anche tra i giocatori in campo, come Matuidi che, giunto in soccorso di Kean, è stato contestato a sua volta.

E proprio sullo spiacevole episodio in campo è intervenuto in zona mista il capitano bianconero, Giorgio Chiellini, a difesa del 19enne Kean:

Mi dispiace perché potrebbe essere preso di mira per quello che non è. Parliamo di un ragazzo serio. Il resto si poteva evitare: non mi sono accorto di nulla al momento dell’esultanza, ma non ha fatto niente di che, altrimenti l’arbitro lo avrebbe ammonito e quindi espulso. Ha sbagliato con la simulazione, per il resto niente da dire. Devono essere fatti gli annunci allo stadio, per evitare queste cose. L’arbitro ha fatto il suo dovere e non dobbiamo dare continuità ai fischi. Nel post partita ci ho parlato, gli ho detto le stesse cose che ho detto adesso. Deve essere trattato come Zaniolo, Barella o Chiesa, sono il futuro della Nazionale italiana“.

Il capitano ha poi proseguito con un commento generale sulla partita:

“In molti pensavano che venissimo qui in gita, visti i tanti infortunati, ma abbiamo fatto benissimo in un campo difficile. Abbiamo fatto una partita seria, volevamo altri punti per poi poter gestire al meglio in vantaggio in classifica. Dispiace per Caceres, la buona notizia è che recupereremo molti giocatori già sabato. Il Cagliari è una partita tosta, noi siamo stati molto bravi, anche perché loro erano molto pericolosi. Vincere aiuta a vincere, provare le emozioni ti danno un’ulteriore carica. Purtroppo prima o poi la carta d’identità mi fermerà ma fino a quel momento darò tutto me stesso. I giovani portano tanto entusiasmo, noi mettiamo in campo l’esperienza. Abbiamo fatto tutti una partita sopra le righe”.

Difesa totale quella di Chiellini, a differenza di mister Allegri che al termine della gara non era stato tenero con il 19enne Kean:

“Deve evitare alcune esultanze e qualche gesto lezioso di troppo. Bisogna avere rispetto dell’avversario”.

Sulla stessa linea di Allegri anche Leonardo Bonucci, che dopo il match aveva bonariamente rimproverato il suo compagno Kean, per il comportamento tenuto a seguito del suo gol, commentando:

“Ci sono stati ululati a Kean dopo il gol, ma quando si fa goal bisogna pensare ad esultare con la squadra e basta , lo sa pure lui che poteva fare qualcosa di diverso. È colpa a metà tra Moise e la curva, noi dobbiamo essere d’esempio”.

Una critica benevola quella di Bonucci a Kean, da parte di un compagno con più esperienza, ma che non è piaciuta ai tifosi della Juventus che sui social hanno attaccato Bonucci, schierandosi apertamente in favore del giovane Kean.

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