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venerdì, Aprile 26, 2024

Icardi-Inter: È nato un nuovo strappo?

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Dopo la sconfitta dell’Inter in casa contro la Lazio, pesa ancora di più la scelta di Luciano Spalletti di non convocare Mauro Icardi per la delicata sfida. E poi le bordate di Spalletti a fine gara, sono di quelle pesanti:

“Icardi? Fa divertire voi. Lui per come si è comportato deve stare fuori, devono giocare gli altri. Siete voi giornalisti che create la novella. Poteva giocare 10′? No, poteva giocare anche un tempo”.

E ancora dice Spalletti: “Ma c’è da stare in uno spogliatoio. All’interno di un gruppo bisogna avere credibilità, io ce l’ho da 22 anni credibilità con i miei giocatori. Gli eventi sono sotto gli occhi di tutti: hanno parlato ex calciatori e mi sembrano chiare le cose”.

“Non è che senza Icardi non si va in Champions: Mauro è qui da anni, quante volte l’Inter è andata in Champions? Sarebbe umiliante anche per i tifosi fare una trattativa per convincere uno a mettersi la maglia dell’Inter. L’ho detto ieri: lui doveva stare fuori stasera e tornare alla prossima. Mauro fa la differenza? La differenza la fanno Cristiano Ronaldo e Messi, non Icardi. La vera forza della squadra è la disciplina e la professionalità. Ne abbiamo perse di partite uguali con Mauro in campo, e allora?“,conclude Spalletti

E i contorni rivelati dalla Gazzetta dello Sport nell’articolo domenicale si rivelano ancor più chiari circa la polveriera che c’è in casa Inter.

Scrive la Gazzetta: “Venerdì pomeriggio, Luciano Spalletti riunisce la squadra in sala video per preparare la partita con la Lazio”.
“Ci sono tutti, anche Mauro Icardi ovviamente. Così l’allenatore coglie l’occasione e chiede all’ex capitano se abbia qualcosa da dire ai compagni. Maurito replica, parola più parola meno: «Ho già parlato con lei e con la società, non devo fare altro». Fine.

Anzi, forse l’inizio di un nuovo strappo tra Icardi e l’Inter. Eccolo, il riferimento di Spalletti a quanto accaduto venerdì, quel «compreso ieri» e «ci sono delle cose nuove che sono successe» detti in conferenza che avevano lasciato spazio a interpretazioni” scrive ancora La Gazzetta dello Sport.

Poi rivela la Gazzetta dello Sport “Mentre Spalletti parla in conferenza e annuncia la non convocazione di Icardi per la gara con la Lazio, Maurito non è ancora ad Appiano. E non sa della decisione dell’allenatore, che apprende solo ascoltando quanto pronunciato in sala stampa”.

E ancora racconta il quotidiano sportivo milanese: “Icardi da un lato ritiene di aver completato il suo percorso di reinserimento – quello stabilito e confermato in un incontro con Marotta e Zhang ad Appiano martedì scorso, nel giorno del primo allenamento in gruppo — che certo non prevedeva la richiesta di scuse”.

A tal proposito è intervenuto anche l’avvocato Nicoletti che all’ANSA ha rilasciato queste dichiarazioni: «Icardi dal giorno del suo rientro si è messo a disposizione della squadra, con professionalità, seguendo i passaggi da me convenuti nell’interesse dell’Inter e del giocatore con l’a.d. Beppe Marotta, e anche con il presidente, Steven Zhang. La decisione di non convocare Icardi non mi è stata anticipata e non conoscendone le motivazioni non posso commentarla. Ho sentito giornalmente Marotta, che mi ha sempre comunicato che tutto procedeva positivamente».

La scelta di non convocare l’attaccante è stata comunicata da Spalletti a Marotta ieri mattina. La società è ferma nell’appoggio al suo allenatore.

Racconta la Gazzetta che “Marotta e Nicoletti in serata si sono sentiti più volte, provando a ricomporre i cocci di una giornata complicata. Non semplice immaginare il prossimo futuro”.

Le voci che si rincorrono dicono che sono diversi i giocatori che avrebbero apprezzato la scelta di Spalletti.

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