Zinedine Zidane, tornato sulla panchina del Real Madrid, si prepara a dare battaglia, in particolare alla Juventus.
I riflettori dei bianconeri sono puntati su alcuni giocatori chiave per la rosa della sua prossima stagione, nomi sui cui si concentra però l’attenzione anche di Zizou per il suo Real Madrid.
Ecco quindi che tra le due regine europee potrebbe scatenarsi una battaglia a colpi di offerte, per accaparrarsi gli elementi di spicco, ambiti da entrambe le squadre, dell’attuale mercato.
Primo bersaglio fra tutti, Pogba, su cui l’attenzione dei bianconeri è rivolta da tempo.
Su Pogba, Zidane ha commentato:
“Mi piace molto Pogba, lo conosco personalmente. È un giocatore diverso, che contribuisce molto. Ci sono pochi che contribuiscono quanto lui. Può difendere, attaccare, fare tutto sul campo. Pogba non fa parte della mia squadra, gioca per lo United e devo rispettarlo. Se un giorno c’è la possibilità che se ne vada e voglia venire a Madrid, perché non dovrebbe venire al Real?“
Zidane ha proseguito accennando brevemente al suo rientro:
“Le sensazioni sono molto buone. Abbiamo fatto due settimane con intensità e stiamo molto bene“.
Ha poi commentato le voci insistenti che darebbero in partenza qualche pezzo dell’attuale Real Madrid:
“I giocatori sono nel miglior club del mondo, lo sanno. Io non dico nulla, hanno abbastanza motivazione per sapere dove sono. Tutti vogliono rimanere a Madrid. Non ho dubbi. Né su Marcelo, né su nessun altro”.
“Varane è molto felice qui. Ha fatto cose fenomenali in questi 8 anni e non penso che la situazione sia quella descritta. Lo vedo felice, felice e coinvolto in quello che fa. Quando un giocatore è capace, tutti lo vogliono. È il quarto capitano e lo vedo ben al Real”.
“Non parlerò del prossimo anno di Bale, restano 10 partite e Gareth è un giocatore importante della squadra. Conosciamo la qualità che ha e nessuno toglierà ciò che ha fatto. Può dare molto”.
Ha poi commentato il talento Mbappè:
“Al giorno d’oggi non possiamo dire se ne vale 100, 150, 200, 300, questo lo decidono i club. Quando ha raggiunto i 70-72 milioni avevo già detto che era pazzesco, e guardate ora dove stiamo andando. Conosciamo il giocatore che è, ma non è mio”.
Zidane ha poi elogiato il capitano Sergio Ramos:
“Sergio Ramos è il nostro leader, più che un capitano. Giocherà molti più anni rispetto a me, ve lo assicuro, perché lui si prende più cura di sé stesso. È un giocatore molto importante per noi”.