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giovedì, Aprile 25, 2024

Ronaldo, news sull’infortunio. Andrea Agnelli: “Sta bene”

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Lunedì è stata programmata una nuova sessione di esami per conoscere esattamente l’entità dell’infortunio di Cristiano Ronaldo, e stabilire con una certa sicurezza gli esatti tempi di recupero.

Infortunio ai flessori della coscia destra per CR7, come riscontrato dai primi controlli effettuati immediatamente in Portogallo, che hanno immediatamente creato preoccupazione in casa dei bianconeri, vista l’attesa sfida di Champions League che attende la Juventus contro l’Ajax.

Esami fondamentali quelli di lunedì prossimo, per capire quante possibilità potrà avere Ronaldo di scendere in campo il prossimo 10 Aprile nella sfida di andata dei quarti di Champions League.

Massimiliano Allegri qualche ora fa ha commentato:

“Ci vuole prudenza perché è meglio saltare una partita che due mesi di stagione. Siamo in una fase delicata, mancano dieci partite di campionato e ne abbiamo almeno due di Champions. Ronaldo rientrerà quando starà bene e quando non ci saranno pericoli di ricaduta. I rischi per la prima partita ci sono e sono tanti, lo sa benissimo anche Cristiano”, concludendo con un prudente: “Se non sta bene, sta fuori”.

Quanto alle voci circolate di una tappa di CR7 a Barcellona, non comunicata ai bianconeri, prima del rientro a Torino, Allegri ha tagliato corto:

“Voci ne circolano tante. Era uscita anche la voce che io m’ero quasi picchiato con il presidente e che avevo dato le dimissioni. Ronaldo aveva un giorno libero ed è andato a Barcellona per cose sue. Non so cosa ha fatto per quanto riguarda la vita privata”.

Le condizioni fisiche di Ronaldo creano allarme e impensieriscono anche la dirigenza.

Andrea Agnelli, nel corso dell’evento milanese “Il Foglio”, ha così commentato le condizioni fisiche del campione portoghese:

Sta bene. Se torna in tempo per l’Ajax? La fortuna della Juve è quella di avere una rosa di qualità. Quando si hanno infortuni muscolari anche lievi bisogna stare attenti. E’ più importante tutelare due mesi che una partita sola“.

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