domenica, Settembre 8, 2024

In Spagna polemica per la mancata squalifica a Ronaldo: “Insultati pesantemente i tifosi”

In Spagna non è stato accolto con favore l’esito della sentenza UEFA, che ha stabilito per Ronaldo, come unica sanzione, la multa di 20mila euro per il suo gesto, al termine della sfida Juventus-Atletico Madrid.

Sul sito del quotidiano sportivo spagnolo “Mundo Deportivo” è apparso il titolo “Solo 20.000 euro di multa per Cristiano Ronaldo!”, a corredo dell’articolo:

“La UEFA non ha imposto oggi allo juventino alcuna squalifica per il suo gesto contro i tifosi dell’Atletico.

Cristiano Ronaldo giocherà i quarti di finale di Champions League con la Juventus contro l’Ajax, perché la UEFA non ha imposto nessuna squalifica al portoghese per il suo gesto osceno rivolto ai fan di Atletico, durante la sfida per gli ottavi di finale allo stadio Allianz. Il Comitato Controllo, Etica e Disciplinare UEFA ha imposto solo una multa di 20.000 euro per CR7.

L’UEFA ha annunciato lunedì scorso l’apertura di un’indagine su Cristiano Ronaldo, per il suo gesto controverso e insulti contro i fan Atletico nella partita di Champions League tra Juventus e Atletico.

Cristiano Ronaldo ha fatto quel gesto in risposta a Cholo Simeone nell’andata, e ha ricevuto una penalità di 20.000 euro. La differenza per il portoghese è che l’allenatore dell’Atletico voleva incoraggiare i suoi fan, mentre CR7 è andato direttamente dai tifosi avversari dopo il suo terzo gol e li ha insultati pesantemente”.

Un’amara sconfitta che ha lasciato il segno per gli spagnoli, che avevano spinto perché la UEFA aprisse un’indagine a carico di Ronaldo, proprio perché venisse esaminato il suo comportamento in campo.

Secondo quanto riportato nei giorni scorsi dall’edizione online del quotidiano spagnolo AS, la dirigenza dell’Atletico Madrid si sarebbe infuriata per il comportamento che CR7 aveva riservato ai tifosi spagnoli presenti all’Allianz Stadium, tanto da spingerli a studiare una protesta da presentare alla UEFA, per chiedere una sanzione.

E la decisione, che ha deluso gli spagnoli, è arrivata: niente squalifica.

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