Moreno Torricelli si aggiunge al coro bianconero che non vuole rimane in silenzio difronte alle dichiarazioni scioccanti del giornalista olandese, ex Team Manager dell’Ajax, David Endt.
“Nel 96 l’Ajax fu sconfitta da una Juventus dopata“, ha sostanziamene affermato l’ex addetto stampa dei Lancieri in un’intervista concessa alla radio napoletana, Radio Kiss Kiss.
Manifestano a muso dura la propria indignazioni per primi i protagonisti di quella vitoria, che rimane l’ultima Champions League vinta dalla Juventus.
Alessio Tacchinardi, Ciro Ferrara, Moreno Torricelli, chi con ironia chi con rabbia, ribattono a muso duro alle parole mistificatorie dell’ex Team Manager dell’Ajax, per altro non nuovo dichiarazioni border line.
Moreno Torricelli risponde al giornalista nella trasmissione radiofonica Stile Juventus su RMC Sport:
“David Endt ha affermato che in occasione della finale di Champions League del 1996, i giocatori della Juventus fossero dopati? Lasciamo perdere. le parole di Endt lasciano il tempo che trovano. Mi fa sorridere quello che ha detto. Dopo quella partita contro l’Ajax ci sono stati i controlli antidoping e non è risultato nulla. Tiferò ancora di più la Juventus“.
Torricelli se lo scrolla di dosso con fosse un moscerino, e ricorda quella vittoria, e la cavalcata che portò la juve alla finale di Roma contro l’Ajax:
“Nessuno pensava che ci saremmo riusciti. Volevamo puntare in alto ed eravamo consapevoli della nostra forza: ci piaceva confrontarci con tutte le grandi squadre”.
“Piano piano, vincendo tante partite importanti, è aumentata la consapevolezza di potercela fare. È stata una crescita continua: l’autostima è aumentata e abbiamo ottenuto grandi risultati”.
“Sulla cover del mio iPhone c’è la prima pagina della Gazzetta dello Sport dedicata alla vittoria con l’Ajax: è stato un regalo dei miei figli. Arrivare a quei livelli è davvero tanta roba“.
Archiviato Endt, Torricelli fa un’ultima riflessione sull’Ajax di oggi e sulle possibilità della Juve di passare il turno:
“Mi ha impressionato contro il Real. Una squadra giovane ma con grande personalità. Ha dei buonissimi giocatori e ha la consapevolezza di potersela giocare contro tutti. La Juventus però ha tutte le possibilità per passare il turno“.