Il conduttore Paolo Bonolis, noto appassionato interista, ha commentato a Radio Sportiva il momento vissuto in casa Inter.
Il conduttore ha commentato:
“Icardi va gioco forza recuperato. Se vogliono venderlo bisogna dargli sostanza professionale perché il suo modo di fare non sarà un buon biglietto da visita per chi vorrà acquistarlo. La valutazione di Icardi si è svalutata con il comportamento che ha avuto, il suo entourage ha creato problemi e da parte sua non è stato molto carino tirarsi indietro di fronte alle difficoltà ”.
Inevitabile anche un commento circa le indiscrezioni che vorrebbero l’argentino Icardi diretto verso Torino:
“Tutti nella vita abbiamo le nostre ragioni ma ci sono anche cose più importanti. Non credo che Icardi andrà alla Juve scappando di notte. Ci vuole una contropartita per l’Inter, e Dybala a me piace molto. Uno o due giocatori di fantasia e imprevedibilità sarebbero importanti”, ha dichiarato Bonolis, favorevole allo scambio.
Un commento sulla vittoria nel derby di Milano:
“È stata una bella soddisfazione vincere il derby. Abbiamo portato a casa il risultato con il recupero di giocatori importanti. Ricordiamoci che prima dell’Eintracht, l’Inter ha dovuto rinunciare a sette titolari, e hanno sempre un peso”.
E infine un commento sul lavoro del tecnico Luciano Spalletti:
“Sta facendo un grandissimo lavoro. Non so quali saranno le scelte societarie, ma Luciano ha lavorato bene e ha cucito gli strappi di un destino nerazzurro non felice”.
Il conduttore è stato intervistato nei giorni scorsi anche dal settimanale Oggi, a cui ha comunicato di essere diventato proprietario e presidente di una società di calcio:
“Ho guadagnato un po’ di soldini, invece che mangiarmeli in un casinò o in un casino, invece che comprarmi un macchinone o una barca, preferisco utilizzarli per star vicino ai ragazzi in un momento decisivo per la loro crescita educativa ed evolutiva. L’ho chiamata Azzurri 2010 perché l’Azzurro è il colore della Nazionale, il sogno di ogni bambino che gioca a pallone. Il 2010 è l’anno del triplete dell’Inter, la mia squadra del cuore”.