L’allenatore Giovanni Trapattoni, compie oggi 80 anni e viene festeggiato dal mondo del calcio italiano, e non solo.
Allenatore preparato e persona genuina, è rimasto nel cuore dei tifosi e rimarrà nella storia del calcio, avendo giocato e vinto scudetti e coppe, sia da calciatore che da allenatore.
Giovanni Trapattoni, rimase per dieci anni alla guida della panchina bianconera, e nel suo lungo percorso incontrò una giovane promessa del calcio italiano: Alessandro Del Piero.
E in questa giornata di festa, arrivano per lui gli auguri proprio da parte dello storico capitano della Juventus, rimasto amatissimo dai tifosi, che deve a Trapattoni il suo esordio nella Juventus in Serie A nel lontano 1993, all’epoca dicianovenne.
Del Piero ha commentato a SkySport24:
“Trapattoni per me rappresenta l’allenatore che mi ha fatto esordire in Serie A nella Juventus, quello a cui aspiravo fin da ragazzino. Raggiungere un club che era molto identificato nella sua figura, nelle sue vittorie e in quella Juve degli anni ‘80. Per me un mito che si è rivelato realtà ”.
“Con Trap ho un rapporto speciale, lui mi ha visto crescere, quando ero ancora un ragazzino che doveva ritagliarsi dei piccoli spazi all’interno di uno squadrone megagalattico e lui mi schierò titolare più di una volta. Un po’ come un padre, che poi ho ritrovato in Nazionale, con lo stesso spirito, rispetto, con la stessa voglia da parte mia di potergli dare tutto il possibile. Mi ha lasciato tante cose, il suo entusiasmo, la forza di volontà , la determinazione, il non mollare mai: per me è stato davvero un maestro“.
“Se dovessi raccontare Trap ai giovani? Non è impresa semplice per chi non lo ha vissuto: lui ha realizzato qualcosa di speciale con la Juve, ma non solo. Ha segnato un’epoca e molti allenatori avevano lui come riferimento. Per tanti anni ha dato un’impronta indelebile al calcio. Auguri Trap“.