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giovedì, Aprile 25, 2024

Ravanelli: “La coppa tornerà a Torino”

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Fabrizio Ravanelli, ex attaccante della Juventus, è uno dei bianconeri che è rimasto nel cuore dei tifosi, anche grazie alla Champions conquistata nel 1996 all’Olimpico di Roma, in cui proprio lui segnò in finale contro l’Ajax.

Penna Bianca, ai microfoni di Radio Sportiva, ha commentato il momento molto intenso vissuto dai bianconeri, e ha subito difeso il buon operato di Massimiliano Allegri:

“La sua storia dice cosa ha fatto alla Juve, al Milan e al Cagliari, per cui le critiche ricevute sono inopportune e il suo lavoro va rispettato”.

E ha continuato con un consiglio rivolto al tecnico livornese:

“Ad Allegri suggerirei di continuare alla Juve, alla Ferguson. Ha dato polivalenza, personalità e qualità a tanti giocatori. Quanti allenatori fanno questo in Italia? Nessuno, solo lui è stato capace di plasmare i vari Bernardeschi, Spinazzola e una squadra così. Non ha paura di lanciare i giovani a differenza di altri ‘santoni’. E poi, quanti avrebbero fatto giocare Bernardeschi e non Dybala? Nel calcio internazionale ci vuole fisicità, non basta saper giocare”.

Ravanelli ha poi proseguito parlando delle prestazioni della sua ex squadra:

“Mi viene da ridere quando dicono che la Juve non gioca bene. Con l’Atletico, la Juve ha dato lustro alle proprie qualità, caratteristiche, storia. Ci vuole il 100% in queste partite, con quel furore e cattiveria la coppa tornerà a Torino. Se la Juve avrà la fortuna e la bravura di giocare come con l’Atletico, credo che arriverà in fondo e potrà dire la sua. Ai quarti mi auguro trovi il Porto”.

Un ultimo commento sul campione portoghese Ronaldo:

“Non è stato preso solo per la qualità, ma per far crescere la personalità dei giocatori che ne avevano bisogno”.

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