La partita Inter -Eintracht Francoforte è terminata, i telecronisti di Sky, Marianella e Bergomi, sono ai saluti finali: “Per quanto ci riguarda grazie da Massimo Marianella e … Beppe Bergomi“.
Chiusa la telecronaca ma non i microfoni, si sente un fuori onda di Bergomi: “Che p…., che p….ragazzi!“.
Lo sbotto dello Zio, probabilmente è causato da un tifoso che lo critica; Infatti, nell’audio del video, prima di Bergomi si sente una voce in sottofondo che urla: “Fino alla fine lo dici alla telecronaca della Juventus, capito!?”.
Ma non è detto, può essere anche dovuto allo sconforto causatogli dalla prestazione deprimente offerta dagli uomini di Luciano Spalletti.
Una gara deludente che ha decretato l’eliminazione dei nerazzurri dall’Europa League, finendo anche per innescare tante critiche dagli spalti.
Un goal di Jovic dopo appena sei minuti e un Eintracht Francoforte che a San Siro ha offerto una prestazione a tratti dominante. L’esatto contrario di quanto mostrato dall’Inter, apparsa spenta, demotivata e senza cattiveria.
Prescritto in sottofondo "#FinoAllaFine lo dici alla telecronaca della Juve, capito!"#Bergomi "Che palle, che palle ragazzi"
Che anni meravigliosi
[#InterEintracht 0-1] pic.twitter.com/rUTje4rhr4
— CHJ (@CHJ1897) March 14, 2019
Sulla partita ecco le parole ai microfoni di Sky Sport di un amareggiato Luciano Spalletti: “Stasera è mancato tutto. Tutti abbiamo perso subito equilibrio commettendo delle leggerezze. Loro sono andati in vantaggio, noi ci siamo innervositi ed è diventata più difficile”.
Minuti iniziali davvero complicati: “Non siamo riusciti a far girare bene la palla. A Keita poi manca un po’ di lotta da partita vera, era fuori da molto. Questa è anche colpa mia. Ha avuto quella palla per andare in porta, però pur giocando negli spazi non abbiamo determinato qualcosa di concreto. Il gol iniziale ci ha creato un nervosismo superiore a quello dovuto al recuperare la situazione di svantaggio”.
E ancora: “Dopo aver preso gol è diventato difficile recuperare perché, anziché pensare a far bene il tuo lavoro e dare il contributo alla squadra facendo il tuo compito, vai a creare più disordine. Non si sono mai trovate le distanze, e questo è un problema”.
(Fonte: Sky Sport)