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venerdì, Marzo 29, 2024

Juve: per il dopo Allegri ritorna … Allegri

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Zinedine Zidane nuovamente al Real Madrid ha inevitabili ripercussioni sulla Juventus.

Una scelta, quella di accettare l’offerta di Florentino Perez, che ha sorpreso molti.

Tra questi, anche presidente della Juventus Andrea Agnelli, che proprio in Zizou aveva individuato il candidato ideale per sostituire Massimiliano Allegri, qualora le strade dei bianconeri e del tecnico livornese dovessero separarsi a fine stagione.

Con Zinedine Zidane fuori dalle prospettiva immediate, la Juventus a poche alternative plausibili.

Intanto, a meno di clamorosi colpi di sena, Pep Guardiola, candidatura dispendiosa ma affascinante, si è sfilato con le dichiarazioni rilasciate sabato dopo la vittoria sul Watford: «Ho ancora due di contratto con il Manchester City, se non mi cacciano non vado da nessuna parte. La Juve? Sono anche amico di Allegri, proprio non capisco».

Fuori i due tecnici più accreditati i potenziali pretendenti, graditi alla Juve, si restringono a due, tre nomi: Antonio Conte, Didier Deschamps e …Massimiliano Allegri.

Pavel Nedved e Fabio Paratici, in caso di addio ad Allegri, preferirebbero un tecnico più “allenatore” e meno “gestore” come Antonio Conte.

Ma il ritorno di Antonio Conte anche se affascinante non è per niente scontato. La causa sarebbe un rapporto non proprio idilliaco tra il tecnico salentino e il presidente Andrea Agnelli, che non avrebbe metabolizzato l’addio improvviso nel 2014, oltre ad alcune dichiarazioni rilasciate nel corso di questi anni.

In particolare si ricordano ancora le parole del Presidente Agnelli all’Assemblea degli azionisti del club bianconero del 2017: “Grazie a Massimiliano Allegri per la caparbietà nel portare avanti un lavoro che per altri sembrava fosse terminato. Ma il dogma della nostra società deve essere che il successo più bello sarà il prossimo. La sfida è il settimo scudetto e confermarci in Europa

Parole che non furono gradita ad Antonio Conte, che replicò immediatamente con un post su Facebook: “Nella vita non si finisce mai di conoscere le persone… A volte basterebbe soltanto un minimo di riconoscenza. E di maturità

Se esce di scena anche Antonio Conte aumentano notevolmente le probabilità che a succedere a Massimiliano Allegri sia proprio Massimiliano Allegri stesso, dal momento che l’allenatore toscano ha un contratto fino al 2020 e che, inoltre, alla vigilia di Juventus – Udinese aveva dichiarato: «con Agnelli c’è totale sintonia. Ora giochiamo e celebriamo i trofei, poi parleremo di rinnovo: io non voglio andare via e lui non vuole cambiare».

In questo scenario non è da trascurare il rapporto che si è instaurato tra Allegri e Cristiano Ronaldo.

Il campione portoghese si trova benissimo a livello di relazione con l’allenatore che fin qui ha ascoltato e spesso avallato ogni sua richiesta nella gestione quotidiana del lavoro; non sono mancati i momenti di calo come in qualsiasi rapporto, specialmente sul piano tattico quando a Napoli si è visto un Ronaldo decisamente sconfortato dall’atteggiamento poco propositivo della squadra“, è quanto scrive il sito calciomercato.com.

Se con Allegri si arrivasse comunque ad una separazione rimarrebbe in campo Didier Deschamps.

Secondo il quotidiano Tutto Sport “regge benissimo invece un’idea Didier Deschamps. Come ct della Francia ha raggiunto il massimo vincendo il Mondiale in Russia la scorsa estate, ha lasciato aperta più di una porta per un ritorno in bianconero“.

Potrebbe essere lui l’eventuale successore di Allegri: tutti ragionamenti che saranno messi in piedi da domani mattina, il giorno dopo l’Atletico Madrid.

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